Brujeria (spagnolo per 'stregoneria') è una band di metal estremo nata nel 1989, nota per i membri che utilizzano pseudonimi e per testi in spagnolo su narcotraffico, politica, satira e satanismo.

I membri appaiono con nomi d'arte e maschere; le liriche sono prevalentemente in spagnolo; tra i collaboratori e musicisti legati al progetto sono citati Dino Cazares, Shane Embury, Billy Gould e Jello Biafra (citati nelle recensioni). Pocho Aztlan (2016) è stato presentato come ritorno discografico dopo anni di assenza in studio.

Le recensioni raccolte su DeBaser descrivono Brujeria come una band di metal estremo (death metal / grindcore) che usa pseudonimi e maschere. Temi ricorrenti: narcotraffico, satira politica, anti-religione e violenza provocatoria. Album spesso citati: Matando Güeros, Raza Odiada, Brujerizmo e Pocho Aztlan (ritorno discografico dopo anni). La ricezione critica è per lo più entusiasta, con qualche recensione fortemente negativa.

Per: fan del metal estremo, appassionati di grindcore e collezionisti di album provocatori

 Fuggite da loro, non fatevi irretire, creano dipendenza.

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 I Brujeria sono una band dal background piuttosto originale: nascono come progetto musicale di un gruppo di narcotrafficanti messicani, ricercati e perciò in incognito, esibendosi pertanto in pubblico rigorosamente a volto coperto (nonostante si dice che dietro tutto quanto sia in realtà una collaborazione tra la crème della scena estrema mondiale di quegli anni, da membri di Fear Factory e Faith No More a Napalm Death e Dimmu Borgir).

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