Bryan Adams, ritorno con il "Servizio In Camera"
Esce "Room Service", il nuovo album del rocker canadese, a quattro anni di distanza dalla raccolta "The Best Of Me"
Non sono più gli anni d'oro per Bryan Adams, quando le fiammeggianti chitarre scuotevano i palchi di tutto il mondo, ed il rock si poteva ancora chiamare con il suo nome. Però lo spirito rimane, ed è dimostrato nei riff puliti ma decisi di alcune canzoni, e perché no, anche nei testi, che richiamano lontanamente le sonorità dei primi album.
Come già è successo, nei suoi album Adams si ispira ai fatti della propria vita, infatti "Room Service" (letteralmente "servizio in camera") racconta proprio com'è la vita di un artista perennemente in Tour, incapace di consolidare alcun tipo di rapporto con le persone vicine, come raccontato nel primo singolo"Open Road", la vita come una "strada aperta", ed ogni posto, pur sicuro, caldo e accogliente, non è mai come casa ("Right back where i started from"). Ma una rock star che si rispetti non sente il bisogno di un posto fisso, quindi forse Adams lamenta il peso delle ormai 46 primavere trascorse; resta il fatto però che per lui non è mai una vacanza, tanto che negli ultimi 5 anni Bryan e la sua band hanno percorso il mondo senza quasi mai fermarsi, tanto che questa ultima fatica è stata quasi tutta scritta e musicata negli hotel in cui erano ospitati. Con questo curriculum la sua fama di concertista non viene certo smentita, ma alcune sonorità e la ricerca di nuovi effetti negli strumenti fanno pensare a una voglia di modernità, malgrado rimangano nei testi gli elementi che contraddistinguono lo stile di Adams ("She's A Little Too Good For Me", "This Side Of Paradise"). Certo, gli anni ottanta sono passati, ma non mancano i pezzi lenti e romantici, come "I Was Only Dreaming" o la bellissima "Flying", che potrebbero quasi far pensare alle mitiche canzoni del passato, che hanno fatto sognare ed innamorare milioni di persone.
In definitiva, il "vecchio" Bryan Adams, anche se consacrato come vero animale da palcoscenico, sarà difficile da riavere in un nuovo album, ma "Room Service" rimarrà nel cuore dei fans per i suoi distinguibili richiami ai vecchi tempi, mentre per le novità può essere apprezzato anche dalle nuove generazioni che non vogliono vedere morire il rock, quello vero.
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