Caroline Lavelle, nipote d'arte suona dall'età di 4 anni e si diploma al Royal College of Music di Londra in violoncello e composizioni.

Artista eclettica, oltre che musicista anche vocalist e bellissima donna (ho avuto la fortuna di ammirarla dalla prima fila in un concerto di Loreena McKennitt) ha collaborato con artisti del calibro di Peter Gabriel, Loreena McKennitt (dove attualmente è in tour), Vangelis, Massive Attack, Radiohead, The Cranberries e William Orbit.

La sua musica, da come si capisce dalle collaborazioni non si ferma alla classica, ma spazia anche al pop, all'ambient, alla new age, ai nuovi suoni e tendenze elettroniche e quindi lo trasmette specialmente su questo cd del 2001 (anche se io ho in mano una riedizione del 2002 con 3 bonus tracks, appunto "Brilliant Midnight 2.0").

 Qui con un ospite d'eccezione che è Michael Nyman (l'autore della colonna sonora del film "Lezioni di Piano") , il cd alterna pezzi che van appunto dalla classica contemporanea/ambient come "Lost Voices" che apre il cd e fa toccare una sfera emotiva profonda col suo assolo di violoncello (mi ricorda la violoncellista Jacqueline Du Prè famosa negli anni '50 '60), "Anima Rising", "The Fall", "Farther Than The Sun" (per me quest'ultima un gioiello di questo cd),  "Le Pourquoi", "Mangoes", "Universal"  e "Twisted Ends", a pezzi stile Morcheeba "Firefly Night"; Massive Attack "She Said" e  "The First Time Ever I Saw Your Face" ; William Orbit  "Anxiety", "All I Have" e "Karma"; e tradizionali celtiche riarrangiate in ambient/elettroniche come "Home Of The Whale" e "Siamant'o".

Un cd new age e profondo anche nei testi che parlano di karma e amore universale, raffinato e originale anche per la sua voce un po' cupa, ma dolce e il suo violoncello, che quando non ci mette il canto Caroline, il suo strumento la sostituisce magnificamente per come suonato.

Qui siamo al cospetto di una delle più grandi violoncelliste del nostro tempo.

La sua discografia effettiva, esclusa di collaborazioni con altri artisti, è composta di 4 cd:

SPIRIT del 1995;

BRILLIANT MIDNIGHT del 2001;

BRILLIANT MIDNIGHT 2.0 (riedizione) del 2002 ;

A DISTANT BELL  del 2004

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