Giornata calda di primavera nel 1984 a Los Angeles, i cartelloni pubblicitari annunciano il nuovo lp dei Chicago, "17". Il logo della band è nella cover mascherato dietro una carta da pacchi, una spedizione di potenza AOR per tutte le radio del mondo.

"17" aggiusta e perfeziona il tiro di "16" con una sequenza impressionante di hit cantate e composte da Cetera, video curati per essere mandati in rotazione continua su MTV, produzione impeccabile di David Foster. Quello che forse è l'apice del genere AOR è un disco costruito su brani ben strutturati, di facile presa e lo si intuisce già dalle prime battute di Seraphine (o forse Jeff Porcaro, non si è mai chiarito) nella traccia d'apertura di "Stay the Night". Canzone granitica cantata da Cetera con tanti cori che impregnano la mente senza lasciarla andare, video ruffiano che incarna l'edonismo '80s in tutte le sue facce. "Remember the Feeling" è il ballatone che chiude il lato A, "Along Comes A Woman" detona nell'impianto stereo in apertura del Lato B, un pezzaccio strabordante di tutto..fiati, chitarre, acuti di Cetera e immancabili cori. Video gigione per MTV a incorniciare il tutto. La successiva "You're the Ispiration" è la ballata strappalacrime, avvolgente, coccolona tipica di Cetera ed è talmente scritta bene (in coppia con Foster) che non le si può rimproverare nulla, ovviamente video per MTV costruito perfettamente. Il resto è ordinario, scorre ma il cuore del disco è tutto in questi pezzi a cui possiamo aggiungere la cafona, un po' troppo stile Toto, "Prima Donna".

Pubblicato "17", fatto il tour, Cetera lascerà la band per intraprendere una fortuna carriera solista nel 1985. I Chicago ormai non hanno più nulla da dire nel genere AOR ma continueranno a farlo con i lavori successivi, fotocopia di questo nella struttura ma non egualmente riusciti a cominciare dai successivi "18" (1986) e "19" (1988) che comunque riusciranno a piazzare hit in cima un po' ovunque.

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