Exploit solista datato 2002 del Frontman dei Black-Crowes. Un album emozionale in cui si sposano le venature Rock del cantante con la malinconia e la dolcezza (ben espresse dall'onnipresente pianoforte!) di melodie e testi di indubbio spessore. Dopo anni di southern rock con la sua Band, torna con un album in cui si possono quasi vivere delle esperienze extra-corporee lasciandosi andare al dondolio della musica che ti culla. Rock si, ma senza lasciare da parte puntatine sul Funky (quello anni '70 alla Tower of Power!) con "Ride", o anche un morbido pop come "Silver Car". Una nota particolare per il brano "Kids that ain't got none", che insieme al testo realista associa una melodia spiazzante per i cambi di tono.

Insomma se si ama il rock, una bella voce calda, una sofisticata unione tra Melodia e Musicalità questo è l'album giusto!

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