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I Circulatory System nascono, agli inizi del millennio dalle ceneri degli Olivia Tremor Control, band cardine del glorioso collettivo musicale Elephant 6. Questi ultimi, dopo due album in cui combinavano alla perfezione pop e sperimentazione, si sciolgono. Più che per risentimenti personali, la decisione scaturì dal differente approccio musicale dei due principali songwriter del gruppo: il gusto pop di Bill Doss e l’anima sperimentale di Will Cullen Hart.
Le strade artistiche dei due si dividono: il primo fonda i Sunshine Fix, in cui si ritrova la componente pop di derivazione sixties degli Olivia; il secondo fonda i Circulatory System, più orientati verso il lato psichedelico degli stessi.
Nel 2001 viene dato alle stampe l’omonimo album di debutto del progetto di Hart, la cui copertina richiama inequivocabilmente quella di “Dusk At Cubist Castle”. Questo particolare, unito alla consistenza della tracklist, contribuisce a rafforzare l’idea di trovarsi al cospetto del terzo capitolo della saga degli Olivia. Difatti Hart non abbandona mai la matrice pop che aveva contraddistinto il sound degli OTC. “Circulatory System” rappresenta il seguito ideale di “Dusk At Cubist Castle” e “Black Foliage”, al punto che si potrebbe racchiuderli in una trilogia.
58 minuti di artigianato pop, riletto in chiave psichedelica, tra melodie sgangherate e fanciullesche ed altre maggiormente malinconiche e introspettive. Liriche intrise di un esistenzialismo surreale e naïf (“If you still believe in joy/even if the world is full of hate/we can blast away inside” da “Joy” o “Just say goodbye to the world that we know” da “The Pillow”) a metà tra disincanto e ottimismo.
22 brani che combinano registrazioni casalinghe (effettuate con l’ausilio del 4-piste) ad altre realizzate in uno studio di registrazione convenzionale. Un ensemble di musicisti, riconducibili all’Elephant 6, interviene in aiuto a completare l’opera: tra di loro Jeff Mangum e Jeremy Barnes dei Neutral Milk Hotel, Julian Koster aka The Music Tapes, Eric Harris e John Fernandes degli Olivia Tremor Control.
“We will live forever, and you know it’s true”
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