Non so se sono davvero "Tutti qui", ma so che sono tutti qui i pezzi senza i quali, voltandomi indietro, non riconoscerei la strada ne' potrei essere la persona che sono.
Claudio Baglioni

Con questa premessa aprò la recensione di "Tutti qui" collezione dal 1967 al 2005, disco che celebra la carriera del grandissimo e celestiale Claudio Baglioni.
Chi non ha cantato almeno una volta nella propria esistenza uno dei 44 pezzi di storia contenuti in questi 3 cd?
Nel primo Cd si trovano successi come "Signora Lia"  e “Porta Portese.
Meritano una menzione particolare la canzone del secolo, probabilmente la più bella canzone d'amore mai scritta in Italia "Questo piccolo grande amore".Impossibile scordarsi delle lendide Amore bello" , E tu","Poster".chi non ha mai cantato una di queste canzoni in un falò d'estate?
Logicamente si tratta solo delle canzoni più conosciute, ma le altre non demeritano affatto.
Nel secondo Cd si parte con la struggente "E tu come stai" o l'energica "Via".
La traccia n°4 è un altro cavallo di battaglia di Claudio Baglioni "Strada facendo", canzone il cui successo non accenna a finire.
In questo secondo CD troviamo ancora le commoventi "I vecchi" e “Avrai”.Mi ripeto la menzione è solo per  le canzoni più “conosciute”, ma comunque le altre  non sono meno emozionanti.
Il terzo disco si apre con la splendida e inossidabile “Mille giorni di te e di me” che è in assoluto la canzone preferita di Claudio, per arrivare ai successi più recenti come “Cuori di aliante” o la magnifica “Mai più come te”.
Per finire si chiude con l’inedito “Tutti qui” che sancisce la fine di questo “riepilogo musicale” di un artista il cui successo non accenna a finire, ma al contrario si  incrementa.Non resta che ringraziare Claudio per questi pezzi di storia della musica italiana, che ci fanno provare milioni di emozioni contemporaneamente.La voce di Claudio sempre così bella specialmente dal vivo dove da il cuore ad ogni concerto.
Grazie Claudio e ricorda noi saremo ancora sempre Tutti qui ad acclamarti e ad emozionarci.
Grazie Claudio poeta della nostra vita.

Elenco tracce e testi

01   Annabel Lee (00:00)

02   W L'Inghilterra (00:00)

03   Amore Bello (00:00)

04   Io Me Ne Andrei (00:00)

Dai
rifai quel letto su
stai
sempre a dormire tu
noi
non ci prendiamo pi� per niente...
Io
a volte ho fame sai
Dio!
che rabbia che mi fai
tu
prima l'amore e poi dormire...

E stiamo qui
in questa stanza in affitto
un letto un bagno una cucina...
incomprensione
torto o ragione
malinconia
la sera e la mattina...
e stiamo qui
oggi come ieri
chi dice no
chi dice s�
mio Dio per�
voglio uscirne fuori
ma tanto so che non potrei
lasciare lei...
lasciare lei...
lasciare lei...

Io me ne andrei...
- riproviamo un'altra volta
non � detto e poi non si sa mai -
io me ne andrei... via
- cominciamo dal principio
tutto quanto vuoi -
io me ne andrei...
- mi dai una mano -
a cercare lontano...
- non ci vuole poi tanto -
una casa nel vento...
- per ricominciare -
e poi volare in alto
dove tu non sei...
- son sicuro che ce la farai -

Io me ne andrei
lo faccio sai
lo faccio sai...
e poi vedrai...
ma tu che vuoi
dicendo "e noi"...
che importa noi...

Io qui tu l�
bicchieri vuoti
vestiti cicche sopra il pavimento...
che confusione
maledizione che giorno �
devo aver perso il conto...
io qui tu l�
a guardare il soffitto
come si pu� come si fa...
Dio mio per�
come sono ridotto
io non lo so
che ho fatto mai
ho paura sai...
paura sai...
paura sai...

Io me ne andrei...
- riproviamo un'altra volta
non � detto e poi non si sa mai -
io me ne andrei... via
- cominciamo dal principio
tutto quanto vuoi -
io me ne andrei...
- mi dai una mano -
a cercare lontano...
- non ci vuole poi tanto -
una casa nel vento...
- per ricominciare -
e poi volare in alto
dove tu non sei...
- la parola "fine" non esiste mai -

Io me ne andrei
lo faccio sai
lo faccio sai...
vedrai vedrai...
ma tu che vuoi
dicendo "e noi"...
che importa noi...

Io
io no... non parlo pi�...
tu
resta a dormire tu...
io
io sto affondando gi�
da solo...

05   E Tu (00:00)

accoccolati ad ascoltare il mare
quanto tempo siamo stati
senza fiatare
seguire il tuo profilo con un dito
mentre il vento accarezzava piano
il tuo vestito
e tu
fatta di sguardi tu
e di sorrisi ingenui tu
ed io
a piedi nudi io
sfioravo i tuoi capelli io
e fermarci a giocare
con una formica
e poi chiudere gli occhi
non pensare più
senti freddo anche tu
senti freddo anche tu
e nascoste
nell'ombra della sera poche stelle
ed un brivido improvviso
sulla tua pelle
poi correre felici a perdifiato
fare a gara per vedere
chi resta indietro
e tu
in un sospiro tu
in ogni mio pensiero tu
ed io
restavo zitto io
per non sciupare tutto io
e baciarti le labbra
con un filo d'erba
e scoprirti più bella
coi capelli in su'
e mi piaci di più
e mi piaci di più
forse sei l'amore...
e adesso non ci sei che tu
soltanto tu e sempre tu
che stai scoppiando
dentro il cuore mio
ed io che cosa mai farei
se adesso non ci fossi tu
ad inventare questo amore
e per gioco siam caduti coi vestiti in mare
ed un bacio e un altro e un altro ancora
da non poterti dire
che tu
pallida e dolce tu
eri già tutto quanto tu
ed io
non ci credevo io
e ti tenevo stretta io
coi vestiti inzuppati
stare li' a scherzare
poi fermarci stupiti
io vorrei cioè
ho bisogno di te
ho bisogno di te
dammi un po' d'amore...
e adesso non ci sei che tu
soltanto tu e sempre tu
che stai scoppiando dentro il cuore mio
ed io che cosa mai farei
se adesso non ci fossi
tu ad inventare questo amore.

06   Poster (00:00)

seduto con le mani in mano
sopra una panchina fredda del metro
sei lì che aspetti quello delle 7.30
chiuso dentro il tuo palteot
un tizio legge attento le istruzioni
sul distributore del caffè
e un bambino che si tuffa dentro a un bignè
e l'orologio contro il muro
segna l'una e dieci da due anni in qua
il nome di questa stazione
è mezzo cancellato dall'umidità
un poster che qualcuno ha già scarabocchiato
dice "Vieni in Tunisia"
c'è un mare di velluto ed una palma
e tu che sogni di fuggire via...
e andare lontano lontano
e andare lontano lontano...
e da una radiolina accesa
arrivano le note di un'orchestra jazz
un vecchio con gli occhiali spessi un dito
cerca la risoluzione a un quiz
due donne stan parlando
con le braccia piene di sacchetti dell'Upim
e un giornale è aperto
sulla pagina dei films
e sui binari quanta vita che è passata
e quanta che ne passerà
e due ragazzi stretti stretti
che si fan promesse per l'eternità
un uomo si lamenta ad alta voce
del governo e della polizia
e tu che intanto sogni ancora
sogni sempre sogni di fuggire via...
e andare lontano lontano
e andare lontano lontano...
sei li che aspetti quello delle 7,30
chiuso dentro il tuo paletot
seduto sopra una panchina fredda del metro

07   Sabato Pomeriggio (00:00)

Passerotto non andare via
nei tuoi occhi il sole muore già
scusa se la colpa è un poco mia
se non so tenerti ancora qua.
ma cosa è stato di un amore
che asciugava il mare
che voleva vivere
volare
che toglieva il fiato
ed è ferito ormai
non andar via
ti prego
passerotto non andare via
senza i tuoi capricci che farò
ogni cosa basta che sia tua
con il cuore a pezzi cercherò
ma cosa è stato di quel tempo
che sfidava il vento
che faceva fremere
gridare
contro il cielo
non lasciarmi solo no...
non andar via
non andar via
senza te
morirei
senza te
scoppierei
senza te
brucerei
tutti i sogni miei
solo senza di te
che farei
senza te
senza te
senza te
sabato pian piano se ne va
passerotto ma che senso ha
non ti ricordi
migravamo come due gabbiani
ci amavamo
e le tue mani
da tenere, da scaldare
passerotto no
non andar via
non andar via

08   Quante Volte (00:00)

Me ne vado nella notte logorando strade
han lavato il cielo ed ora � ad asciugar sui muri
come quando i miei si vomitavano parole
ed allora mi mandavano a giocare fuori...

Tu non ci sei
tu non sei pi� con me...

Il mio amico sta dicendo che mi vuole bene
ha bevuto troppo e non ricorda pi� il mio nome
le finestre occhi spenti stanno gi� sognando
mulinelli di cartacce e le panchine vuote...

Non avrei voluto essere il primo della classe
non avrei voluto mai portare i primi occhiali
ho paura di specchiarmi dentro una vetrina
e scoprirmi a ridere di me e dei miei pensieri...

Sotto il tacco delle scarpe mezzo consumato
un giornale spiegazzato pieno di pedate
grande prima eccezionale per il film dell'anno
avventura sesso e una valanga di risate...

Quante volte ti ho pensato
sulla sedia di cucina
quante volte ti ho incontrato
nelle cicche che spegnevo
quante volte ti ho aspettato
quante volte ti ho inseguito
quante volte ho chiesto te...

E come gridavo sul cavallo del barbiere
il mio amico si � fermato e sta scalciando un sasso
lui non ha una donna perch� ha l'alito cattivo
soffre un po' di tenerezza e parla con se stesso...

Guardo le mie dita gialle sono tanto stanco
di sputare i mozziconi di tutta una vita
giro salto e ballo come un orso ammaestrato
come vorrei fare a pezzi quella luna idiota...

Quante volte ti ho pregato
mentre mi graffiavi il cuore
quante volte ti ho guardato
mentre mi cavavi gli occhi
quante volte ti ho cercato
quante volte ti ho trovato
quante volte ho perso te...

09   Solo (00:00)

Lascia che sia tutto cos�
e il vento volava sul tuo foulard
avevi gi� preso con te
le mani le sere la tua allegria...

Non tagliare i tuoi capelli mai
mangia un po' di pi� che sei tutt'ossa
e sul tavolo fra il t� e lo scontrino
ingoiavo pure questo addio...

Lascia che sia tutto cos�
e il cielo sbiadiva dietro le gru
no non cambiare mai e abbi cura di te
della tua vita del mondo che troverai...

Cerca di non metterti nei guai
abbottonati il palt� per bene
e fra i clacson delle auto e le campane
ripetevo "non ce l'ho con te"...

E non darti pena sai per me
mentre il fiato si faceva fumo
mi sembrava di crollare piano piano
e tu piano piano andavi via...

E chiss� se prima o poi
se tu avrai compreso mai
se ti sei voltata indietro...
E chiss� se prima o poi
se ogni tanto penserai
che son solo...

E se adesso suono le canzoni
quelle stesse che tu amavi tanto
lei si siede accanto a me sorride e pensa
che le abbia dedicate a lei...

E non sa di quando ti dicevo
"mangia un po' di pi� che sei tutt'ossa"
non sa delle nostre fantasie del primo giorno
e di come te ne andasti via...

E chiss� se prima o poi
se tu avrai compreso mai
se ti sei voltata indietro...
E chiss� se prima o poi
se ogni tanto penserai
che io solo resto qui
e canter� solo
camminer� solo
da solo continuer�...

10   La Suggestione (00:00)

11   Ci Fosse Lei (00:00)

12   Signora Lia (00:00)

Signora Lia stasera
stai con tuo marito
sta' tranquilla che non sa
non sa che l'hai tradito
ma stasera che hai capito
di amare solo lui
senti che hai sbagliato troppo ormai
senti che hai sbagliato troppo ormai...

Signora Lia stasera
piangerai da sola
gli hai negato anche il tuo cuore
senza una parola
ora che vorresti
che parlasse un po' con te
lui legge il giornale e pensa a s�
lui legge il giornale e pensa a s�...

Signora Lia
l'amore ti ha giocato
sai che ci fai
di un sogno mai avverato...
signora Lia
se tu vai via
non troverai
niente per te...

Signora Lia stasera
stai con tuo marito
prova a dirgli che con l'altro
� tutto finito
lava i piatti e asciuga il viso
non ci pensare pi�
con lui siedi e accendi la TV
con lui siedi e accendi la tv..

13   Notte Di Natale (00:00)

14   Con Tutto L'Amore Che Posso (00:00)

E lungo il Tevere che andava lento lento
noi ci perdemmo dentro il rosso di un tramonto
fino a gridare i nostri nomi contro il vento
tu fai sul serio o no...

Tra un walzer pazzo cominciato un po' per caso
tra le tue smorfie e le mie dita dentro il naso
noi due inciampammo contro un bacio all'improvviso
è troppo bello per essere vero, per essere vero, per essere vero...

Amore mio,
ma che gli hai fatto tu a quest'aria che respiro
e come fai a starmi dentro ogni pensiero
giuralo ancora che tu esisti per davvero
Amore mio,
ma che che cos'hai tu di diverso dalla gente
di fronte a te che sei per me così importante
tutto l'amore che io posso è proprio niente...

E dopo aver riempito il cielo di parole
comprammo il pane appena cotto e nacque il sole
che ci sorprese addormentati sulle scale
la mano nella mano...

15   Porta Portese (00:00)

� domenica mattina
si � svegliato gi� il mercato
in licenza son tornato e sono qua
per comprarmi dei blue jeans
al posto di questa divisa
e stasera poi le faccio una sorpresa...

C'� la vecchia cha ha sul banco
foto di Papa Giovanni
lei sta qui da quarant'anni o forse pi�
e i suoi occhi han visto re
scannati ricchi ed impiegati
capelloni ladri artisti e figli di...
- e figli di...

Porta Portese
Porta Portese
Porta Portese
cosa avrai di pi�?...

Vado avanti a gomitate
tra la gente che si affolla
le patacche che ti ammolla quello l�
ci ha di tutto pezzi d'auto
spade antiche quadri falsi
e la foto nuda di Brigitte Bardot...
- Brigitte Bardot...

Porta Portese
Porta Portese
Porta Portese
cosa avrai di pi�?...

Tutti rotti quei calzoni
si vabb� che � roba usata
ma chiss� chi l'ha portata quanto vuoi?
Quella l� non � possibile
che � lei insieme a un altro
non � certo suo fratello quello
e se l'� scelto proprio bello
ci son cascato come un pollo io...

"A rag�...
ma che hai fatto?
Ma 'sti carzoni li v�i o nun li v�i?"
Porta Portese
Porta Portese
Porta Portese
cosa avrai tu?

Porta Portese
Porta Portese
Porta Portese
cosa avrai tu?

Porta Portese
Porta Portese
Porta Portese
cosa avrai di pi�?
"Fiore de sale
l'amore fa pen� ma nun se m�re...
d'amore nun se m�re
ma se sta male..."

16   Questo Piccolo Grande Amore (00:00)

Quella sua maglietta fina
tanto stretta al punto che mi immaginavo tutto
e quell'aria da bambina
che non gliel'ho detto mai ma io ci andavo matto...

E chiare sere d'estate
il mare i giochi le fate
e la paura e la voglia di essere nudi
un bacio a labbra salate
un fuoco quattro risate
e far l'amore gi� al faro...
ti amo davvero... ti amo lo giuro...
ti amo ti amo davvero...

E lei
lei mi guardava con sospetto
poi mi sorrideva e mi teneva stretto stretto...
ed io
io non ho mai capito niente
visto che oramai non me lo levo dalla mente
che lei...

Lei era
un piccolo grande amore
solo un piccolo grande amore
niente pi� di questo... niente pi�...
Mi manca da morire
quel suo piccolo grande amore
adesso che saprei cosa dire
adesso che saprei cosa fare
adesso che...
voglio un piccolo grande amore...

Quella camminata strana
pure in mezzo a chissacch� l'avrei riconosciuta
mi diceva "sei una frana"
ma io questa cosa qui mica l'ho mai creduta...

E lunghe corse affannate
incontro a stelle cadute
e mani sempre pi� ansiose di cose proibite
e le canzoni stonate
urlate al cielo lass�
"chi arriva prima a quel muro..."
non sono sicuro se ti amo davvero...
non sono... non sono sicuro...

E lei
tutto ad un tratto non parlava
ma le si leggeva chiaro in faccia che soffriva...
ed io
io non lo so quant'� che ha pianto
solamente adesso me ne sto rendendo conto
che lei...

Lei era
un piccolo grande amore
solo un piccolo grande amore
niente pi� di questo... niente pi�...
Mi manca da morire
quel suo piccolo grande amore
adesso che saprei cosa dire
adesso che saprei cosa fare
adesso che...
voglio un piccolo grande amore...

17   Quanto Ti Voglio (00:00)

Cosa ho fatto
nella testa una musica
che mi far diventar matto
una macchina prima per poco
non mi ha messo sotto
l'avesse fatto almeno finiva tutto...

Torno a casa
e rivedo in un attimo un bar
una strada una chiesa
ma che bella sorpresa mi hai fatto
e chiss� quale scusa hai trovato tu...
ma che cosa � cambiato...
ma dov'� che hai buttato il mio amore
e non so se sia meglio sparire
e non so se dar retta al mio orgoglio
e non so se ora sbaglio ma...

Io ti voglio quanto ti voglio
e non posso fare a meno
di te di ieri
dei tuoi grandi occhi chiari...
sei ancora quella che eri o no...

"Ciao soldato"
sulla porta mia madre felice
mi ha gi� salutato
non le ho neanche chiesto "stai bene?"
davanti le sono passato...
"Dio che sei diventato?"
"Mamma lasciami stare da solo"
"Ti preparo qualcosa avrai fame"
"Non ho fame non ho proprio niente
non voglio nessuno"...

Io ti voglio quanto ti voglio
e non me ne importa niente
di ci� che hai fatto
se ci sei stata a letto
tanto il tempo aggiusta tutto...

Io ti odio ti odio ti odio...
ma perch� sei tanto bella
ti odio...
perch� non scompari
perch� non ti uccidi...
e perch� ti voglio tanto io...

18   E Tu Come Stai (00:00)

19   E Adesso La Pubblicità (00:00)

20   Amori In Corso (00:00)

amori a cavalcioni sui muretti si sfiniscono di baci
con un'ansia dolce e il cuore rotto,
amori incatenati sulle moto vanno scoppiettando
incontro al mare con il costume sotto,
amori delle ultime file
che all'uscita dei cinema ancora hanno i volti
accesi
amori dei gelati di aprile
benedetti dal sole come panni stesi
amori sbullonati in riva al bar sulle lambrette
che aspettano un'estate nuova e azzurra e un'
altra storia
amori rifugiati in fondo a un tram di gente che
ritorna
occhi impigliati s'imparano a memoria
amori di domenica al centro
angeli e santi che piombano giù da chiese di
carbone
amori che l'inverno ha rinchiuso dentro
per terra si rigirano in una canzone
amori lunghi di tramontana
si accompagnano e bevono eccitati le scale in un
sorso
amori dentro sciarpe di lana
tuffati nelle strade degli amori in corso
amori di mare
quando la pelle s'increspa e ha paura
sono una cosa sola con le stelle
e il velluto di una notte scura
amori
che sono nati quando è nato il vento
che spoglia il cielo degli ultimi colori
ed un intero giorno che tramonta e se ne va pi
lento
amori
eterni come l'acqua alle fontane
e i giorni sono un po' più lunghi e si esce fuori
a respirare gli orizzonti e le montagne pi lontane
amori sotto vuoto dentro le cabine e un sole
che va giù insieme al gettone parlano con le mani
amori corsi a ripararsi al buio dei portoni
si scrollano la pioggia dai capelli come i cani
amori dei vernice sui muri
quando la campana fa volare i ragazzi di scuola
amori a un ballo come canguri
cuori mischiati su una pista di stagnola
amori sfumati nel vento
in auto gonfie di musica e di sere accelerate
amori matti che si corrono dietro
e si sdraiano ad asciugare le anime bagnate
amore di neve
quando l'aria impazzisce di bianco
e tra le braccia quel senso d'amore
che ci consuma e ci fa il cuore stanco
amori
quanti chilometri di amori al mondo
un po' smarriti in questo traffico di cuori
così diversi così uguali di una vita o di un
secondo
amori
che sono vivi in questo stesso istante
che mi confonde in altri giorni e in altri odori
adesso che non ti conosco adesso che tu sei
distante
amori
mille miliardi nell'universo
mille miliardi di stelle e di dolori
adesso che ancor prima di trovarti forse ti ho già
perso

21   Dagli Il Via (00:00)

22   Io Dal Mare (00:00)

23   Noi No (00:00)

come sarà un giorno perdere
la strada e andare via
incontro alla realtà
farsi travolgere da un vento di follia
come sarà
le mani stringere
con tutta l'energia
che l'aria ci darà
le onde a fendere
sassi schizzati via
avremo ancora braccia
come ali libere
di bere giorni e sere
e un sole di isole
su questa nostra faccia
parole e musica
ad asciugarci gole
per una verità
noi noi no
noi noi no
noi noi no
noi noi no
noi noi no
noi noi no
noi o noi mai più rubati
come sarà
spaccare il mondo in due
sputare il nocciolo
con quell'ingenuità
delle canzoni mie
di un cuore incredulo
avremo le speranze
di figli in prestito
che presto cresceranno
un anno è un attimo
e un cielo accenderanno
comete come te
e quanto amore e sete
che possa piovere
di più giù in fondo là
più su più in alto
ancora oltre
noi noi no
noi noi no
noi noi no
noi noi no
noi noi no
noi noi no
noi o noi mai più rubati
noi che mai
finimmo di aspettare
provando a vivere
e non vogliamo andare
in paradiso se
lì non si vede il mare
noi no
noi noi no
noi o noi mai più rubati
noi noi no
noi noi no
noi noi no
noi o noi mai più rubati
noi noi no
noi noi no
noi noi no
noi o noi mai più rubati
noi noi no
noi sogni di poeti

24   Un Po' Di Più (00:00)

25   Via (00:00)

La mia sigaretta brilla rossa
insieme a luci di periferia
zampate della vita sulle mie ossa
sei pi� sincera quando dici una bugia...

Sull'asfalto acquoso una luna affilata
a tagliare i fili che legano le stelle
stringo al cuore una lattina vuota
e scopro che hai lasciato le unghie sulla mia pelle
finestrini aperti a dissetarmi di vento
la mia ruota incollata sulla striscia bianca della mezzeria...

Gli occhi come due pezzi di vetro
tu non sei come ti credevo io
un autotreno mi ruggisce dietro
ma perch� hai fatto il mondo cos� triste Dio?

Alberi si drizzano ai lati della strada
mi corrono accanto e il buio se li inghiotte
alla radio un rock arrabbiato come un pugno allo stomaco
che mi spinge nella notte
un dolore un lampo di fuoco rosso
dentro questo amore che io non posso io non posso pi�...

Voglio andar via
i piedi chiedono dove ma via
tanto non ti perder�
perch� tu non sei stata mai mia...
voglio andar via
da quei tuoi occhi che tirano sassi
e come in un duello far dieci passi
e poi guardarci un'ultima volta e via...

Dimmi che cos'� che ci hanno fatto
dimmi cosa c'� che io non so
perch� tutto � finito come cenere in un piatto
e quei ragazzi che eravamo noi non ci sono pi�...

E scambiare due parole brevi
con la notte blu dei benzinai
io ti baciavo mentre tu piangevi
e adesso che io piango tu chi bacerai?...

Un caff� che drizza i capelli un pacchetto di fumo
e il vento rilegge il mio giornale
e domani uscire di nuovo
farmi una faccia allegra per il prossimo carnevale
un chiarore freddo come un rasoio
per un altro giorno che nasce e muoio muoio muoio...

Voglio andar via
i sogni cercano dove ma via
anche all'inferno ci sar� qualcuno
a farmi compagnia...
voglio andar via da te
che goccia a goccia hai spremuto il mio cuore
e dagli straccivendoli ricomprare
quel che resta del mio amore e andare via...

26   Strada Facendo (00:00)

Io ed i miei occhi scuri siamo diventati grandi insieme
con l'anima smaniosa a chiedere di un posto che non c'�
tra mille mattini freschi di biciclette
mille e pi� tramonti dietro i fili del tram
ed una fame di sorrisi e braccia intorno a me...

Io e i miei cassetti di ricordi e di indirizzi che ho perduto
ho visto visi e voci di chi ho amato prima o poi andar via
e ho respirato un mare sconosciuto nelle ore
larghe e vuote di un'estate di citt�
accanto alla mia ombra lunga di malinconia...

Io e le mie tante sere chiuse come chiudere un ombrello
col viso sopra il petto a leggermi i dolori ed i miei guai
ho camminato quelle vie che curvano seguendo il vento
e dentro un senso di inutilit�
e fragile e violento mi son detto tu vedrai... vedrai... vedrai...

Strada facendo vedrai
che non sei pi� da solo...
strada facendo troverai
un gancio in mezzo al cielo...
e sentirai la strada far battere il tuo cuore
vedrai pi� amore... vedrai...

Io troppo piccolo tra tutta questa gente che c'� al mondo
io che ho sognato sopra un treno che non � partito mai
e ho corso in mezzo a prati bianchi di luna
per strappare ancora un giorno alla mia ingenuit�
e giovane e invecchiato mi son detto tu vedrai... vedrai... vedrai...

Strada facendo vedrai
che non sei pi� da solo...
strada facendo troverai
anche tu un gancio in mezzo al cielo...
e sentirai la strada far battere il tuo cuore
vedrai pi� amore... vedrai...

� una canzone e neanche questa potr� mai cambiar la vita
ma che cos'� che ci fa andare avanti e dire che non � finita
cos'� che ci spezza il cuore tra canzoni e amore
che ci fa cantare e amare sempre pi�
perch� domani sia migliore... perch� domani tu...

Strada facendo vedrai...
perch� domani sia migliore... perch� domani tu...

Strada facendo vedrai...
perch� domani sia migliore... perch� domani tu...

Strada facendo vedrai...
perch� domani sia migliore... perch� domani tu...

Strada facendo vedrai...
perch� domani sia migliore... perch� domani tu...

Strada facendo vedrai...
perch� domani sia migliore... perch� domani tu...

Strada facendo vedrai...

27   Buona Fortuna (00:00)

Per un piatto di allegria
per una nuova compagnia
per te...
buona fortuna
per un anno in pi�
per quello che vuoi tu...

Per le notti piene di idee
e di dolci malinconie...
buona fortuna
che non basta mai
per te che te ne vai...

Buona fortuna
per un'altra et�
per quello che verr�...
buona fortuna
che non basta mai
a te che te ne vai...

Per un bacio dato via
per un amore chiuso per addio...
buona fortuna
per quel po' di me
che porterai con te...
per le storie perse qua e l�
per la vita che se ne va...
buona fortuna
che non basta mai
a te che te ne vai...

Per te
che te ne vai...
per te...
per te che te ne vai

28   Fotografie (00:00)

un azzurro scalzo in cielo
il cielo matto di marzo e di quel nostro incontro
al centro tu poggiata sui ginocchi
e il vento sui capelli e sui tuoi occhi
qui l'ombra cade giù dalla tua mano
un orizzonte di cani abbaia da lontano
tu aggrappata alla ringhiera
di una tenera e distratta primavera
pomeriggio lento e un po' svogliato
maggio è andato via un dito sotto il mento
e gli uccelli fuggono infilando il verde dove la
città si perde
sopra un foglio di carta vetrata
luglio e tu sdraiata tu sporca di baci e sabbia
a cercar le labbra smisurate dell'estate sulle mie
in quest'altra stiamo insieme
come ridi di gusto e fino a soffocarti
io stringevo agosto e te
vedendoti con gli occhi miei per non scordarti
e ancora tu tra file di alberi
che cuciono colline di uva bianca
tu sei stanca un giorno intero a bere vino
e un contadino col bicchiere in mano li' vicino
foglie arrugginite in fondo al viale
e nuove voglie e tu tu sei venuta male
la tua faccia un po' tirata e una risata senza più
allegria e incoscienza
l'aria acerba della domenica mattina
sopra l'erba e tu e lacrime di brina
guance colorate mentre sbucci arance e stupide
bugie
resta li
non muoverti
sorridi un po'
adesso voltati
fai cosi'
appoggiati
non dire no
amore guarda qui
gennaio e il fiato grosso scalda le parole
il sole andava giù cielo di marmo rosso
tu un po' nera contro quella sera che scavava il
nostro addio e scappava
la pioggia fina salta sopra i marciapiedi
noia moschina e tu tu guardi ma non vedi
che è finita e tra le dita non ci sono che fotografie
un azzurro scalzo in cielo
il cielo matto di marzo e di quel nostro incontro
al centro tu poggiata sui ginocchi
e gli occhi tuoi per sempre nei miei occhi

29   I Vecchi (00:00)

I vecchi sulle panchine dei giardini
succhiano fili d'aria a un vento di ricordi
il segno del cappello sulle teste da pulcini
i vecchi mezzi ciechi
i vecchi mezzi sordi...

I vecchi che si addannano alle bocce
mattine lucide di festa che si pu� dormire
gli occhiali per vederci da vicino
a misurar le gocce
per una malattia difficile da dire...

I vecchi tosse secca che non dormono di notte
seduti in pizzo a un letto a riposare la stanchezza
si mangiano i sospiri e un po' di mele cotte
i vecchi senza un corpo
i vecchi senza una carezza...

I vecchi un po' contadini
che nel cielo sperano e temono il cielo
voci bruciate dal fumo
e dai grappini di un'osteria...
I vecchi vecchie canaglie
sempre pieni di sputi e consigli
i vecchi senza pi� figli
e questi figli che non chiamano mai...

I vecchi che portano il mangiare per i gatti
e come i gatti frugano tra i rifiuti
le ossa piene di rumori
e smorfie e versi un po' da matti
i vecchi che non sono mai cresciuti...

I vecchi anima bianca di calce in controluce
occhi annacquati dalla pioggia della vita
i vecchi soli come i pali della luce
e dover vivere fino alla morte
che fatica...

I vecchi cuori di pezza
un vecchio cane e una pena al guinzaglio
confusi inciampano di tenerezza
e brontolando se ne vanno via...
I vecchi invecchiano piano
con una piccola busta della spesa
quelli che tornano in chiesa lasciano fuori bestemmie
e fanno pace con Dio...

I vecchi povere stelle
i vecchi povere patte sbottonate
guance raspose arrossate
di mal di cuore e di nostalgia...
I vecchi sempre tra i piedi
chiusi in cucina se viene qualcuno
i vecchi che non li vuole nessuno
i vecchi da buttare via...

Ma i vecchi... i vecchi
se avessi un'auto da caricarne tanti
mi piacerebbe un giorno portarli al mare
arrotolargli i pantaloni
e prendermeli in braccio tutti quanti...
sedia sediola... oggi si vola...
e attenti a non sudare...

30   Avrai (00:00)

Avrai sorrisi sul tuo viso
come ad agosto grilli e stelle
storie fotografate dentro un album
rilegato in pelle
tuoni d'aerei supersonici
che fanno alzar la testa
e il buio all'alba
che si fa d'argento alla finestra
Avrai un telefono vicino
che vuol dire già aspettare
schiuma di cavalloni pazzi
che s'inseguono nel mare
e pantaloni bianchi da tirare fuori
che è già estate
un treno per l'America senza fermate
Avrai due lacrime
più dolci da seccare
un sole che si uccide
e pescatori di telline
e neve di montagne
e pioggia di colline
avrai un legnetto di cremino da succhiare
avrai una donna acerba e un giovane dolore
viali di foglie in fiamme ad incendiarti il cuore
avrai una sedia per posarti e ore
vuote come uova di cioccolato
e un amico che ti avrà deluso tradito ingannato
avrai avrai avrai
il tuo tempo per andar lontano
camminerai dimenticando
ti fermerai sognando
avrai avrai avrai
la stessa mia triste speranza
e sentirai di non avere amato mai abbastanza
se amore amore avrai
Avrai parole nuove da cercare
quando viene sera
e cento ponti da passare
e far suonare la ringhiera
la prima sigaretta che ti fuma in bocca un po' di tosse
Natale di agrifoglio e candeline rosse
Avrai un lavoro da sudare
mattini fradici di brividi e rugiada
giochi elettronici e sassi per la strada
avrai ricordi e ombrelli e chiavi da scordare
avrai carezze per parlare con i cani
e sarà sempre di domenica domani
e avrai discorsi chiusi dentro e mani
che frugano le tasche della vita
ed una radio per sentire che la guerra è finita
avrai avrai avrai
il tuo tempo per andar lontano
camminerai dimenticando ti fermerai sognando
avrai avrai avrai
la stessa mia triste speranza
e sentirai di non avere amato mai abbastanza
per quanto amore amore amore avrai

31   La Vita E' Adesso (00:00)

32   Mille Giorni Di Te E Di Me (00:00)

Io mi nascosi in te poi ti ho nascosto
da tutto e tutti per non farmi pi� trovare
e adesso che torniamo ognuno al proprio posto
liberi finalmente e non saper che fare...

Non ti lasciai un motivo n� una colpa
ti ho fatto male per non farlo alla tua vita
tu eri in piedi contro il cielo e io cos�
dolente mi levai imputato alzatevi...

Chi ci sar� dopo di te
respirer� il tuo odore
pensando che sia il mio
io e te che facemmo invidia al mondo
avremmo vinto mai
contro un miliardo di persone
e una storia va a puttane
sapessi andarci io...

Ci separammo un po' come ci unimmo
senza far niente e niente poi c'era da fare
se non che farlo e lentamente noi fuggimmo
lontano dove non ci si pu� pi� pensare...

Finimmo prima che lui ci finisse
perch� quel nostro amore non avesse fine
volevo averti e solo allora mi riusc�
quando mi accorsi che ero l� per perderti...

Chi mi vorr� dopo di te
si prender� il tuo armadio
e quel disordine
che tu hai lasciato nei miei fogli
andando via cos�
come la nostra prima scena
solo che andavamo via di schiena...

Incontro a chi
insegneremo quello che
noi due imparammo insieme
e non capire mai cos'�
se c'� stato per davvero
quell'attimo di eterno che non c'�...
mille giorni di te e di me...

Ti presento
un vecchio amico mio
il ricordo di me per sempre
per tutto quanto il tempo
in questo addio
io mi innamorer� di te...

33   Mai Più Come Te (00:00)

34   Tutto In Un Abbraccio (00:00)

35   Tienimi Con Te (00:00)

36   Tutti Qui (Inedito) (00:00)

37   Io Sono Qui (00:00)

38   Acqua Nell'Acqua (00:00)

39   Bolero (00:00)

la scenografia
dei tuoi appartamenti
buia sacrestia della teatralità
la diplomazia lavabiancheria
dei miei chiarimenti
solita amnesia della tranquillità
la didascalia
dei tuoi atteggiamenti
sacra liturgia della formalità
l'autobiografia enciclopedia
dei miei mutamenti tormenti
meteorologia della scontrosità
e della codardia
e ci baciamo là
sopra il boccascena
dell'ultima cena di chi tradirà
e un'altra volta in più già
ci si uccide la passione
dentro un'auto nel burrone
la spingiamo giù ma
siamo sempre qua
storie in bianco e nero
dove abbiamo solo
un ruolo fisso da comparsa
nelle file di un bolero
e tutto il resto e farsa
noi venimmo qua
facce da straniero
dentro questa scena
oscena per non farne a meno
altro giro di bolero
ed un altro sorso di veleno
la radiografia
dei miei giuramenti
vaga profezia della meschinità
la coreografia scelta simmetria
dei tuoi turbamenti
nuda rapsodia della sinuosità
la tappezzeria
dei miei pentimenti
fiacca parodia della maturità
la cineseria micro chirurgia
dei tuoi sentimenti lamenti
pura maestria della fragilità
e della tirannia
e se il mio cuore sta
fermo alla frontiera
tu ti mostri fiera della vanità
perché‚ ci sono anch'io la
tra i tuoi ninnoli d'avorio
a suonare il repertorio
di un eterno addio ma
siamo sempre qua
chiusi in un mistero
che l'amor sia tutto
e tutto ciò che noi sappiamo
dell'amore che e un bolero
in cui ci muoviamo
noi saremo qua
tra il falso e il vero
il bene e il male
quando voleremo
digitando uno e zero
in una realtà virtuale
o contando il tempo di un bolero

40   Fammi Andar Via (00:00)

41   Da Me A Te (00:00)

42   Cuore Di Aliante (00:00)

43   Stai Su (00:00)

Che fai in quest'ora bella
che suona il suo notturno
io mi giro attorno a far la sentinella
che non ho sonno e faccio il primo turno
tu qualunque cosa fai stai su...

Anche se sei distante
e se la voce non arriva o � disturbata
penso di parlare a te in ogni istante
perch� per me lo sai sei sempre stata
tu l'altro capo di un filo
un unico profilo
quando guardiamo su...

Se anche tu vedi
la stessa luna
non siamo poi cos� lontani
se credi ancora un po'
a un giro di fortuna
gioca tutto su domani
dovunque tu sarai stai su...

Forse e se tu lo domandi
domani ci troviamo
all'incrocio delle tue braccia grandi
per correre a gridarci ti amo...

E cosa ci vuoi fare
se tutto questo non � ancora un paradiso
se non c'� abbastanza notte per sognare
e stai cercando pure tu un sorriso
ti basta entrare in memoria
di qualche buona storia
e poi cliccarci su...

Se anche tu suoni
lo stesso accordo
non siamo poi cos� lontani
se ti rimetti su
l'ultimo mio ricordo
sei gi� pronta per domani...

Non siamo un mondo a parte
siamo parte del mondo
rimasti un po' in disparte
un secolo o un secondo...

Non siamo un mondo a parte
noi siamo parte del mondo
rimasti un po' in disparte
un secolo o un secondo...
Se anche tu senti
la stessa ebbrezza
non siamo poi cos� lontani
se del domani no
nessuno ha la certezza
io son nessuno e tu Domani...

Da domani
chiunque tu sarai
comunque tu starai stai su...
su... stai su...
stai su...

44   Sono Io (00:00)

Carico i commenti...  con calma