Dopo una serie di produzioni buone ma non troppo i Darkthrone ritornano sulle scene con questo “Hate them”… e già dal titolo si capisce che Fenriz e Nocturno Culto non hanno intenzione di fare prigionieri.
7 potenti inni demoniaci in puro Darkthrone sytle, 7 brani in cui l'ugola catarrosa di Nocturno Culto, alternando inglese e norvegese, grida anatemi anticristiani, mentre Fenriz (batterista, nonché principale compositore ed autore di testi della band) annerisce le pelli della sua batteria con la potenza e la velocità di sempre.
I brani sono nel classico evil extreme norwegian black metal style tipico dei Darkthrone, vero marchio di fabbrica della band reso famoso da album come "A Blaze...", "Under A Funeral Moon" e "Transilvanian Hunger".

Se possedete già i suddetti album e pensate che sia dovere morale di un gruppo stravolgere la propria musica ad ogni uscita, forse "Hate Them" non incontrerà i vostri favori... ma che ci volete fare, questi sono i Darkthrone, prendere o lasciare.
In una scena black sempre più asfittica e dedita al mero riciclo di idee, "Hate Them" si segnala come una delle migliori uscite del 2003, anni luce in vantaggio sui dischi delle centinaia di gruppi clone del duo norvegese.

Elenco tracce testi e video

01   Rust (06:44)

I come from a land
of systematic erasure of optimism and positiveness
You don't want to encourage me

Slowly corroding your fortified norm
Leaving you bitter, grim and sober

With rigid cramp or silent fear
I strangle what you do hold dear
With rigid cramp or silent fear
evoking addiction, limp, severe

It's sin again
Like charcoal on flaming nuns
Consistence unknown like early black metal

We're born without armor -
don't you think I'm watching my back ?!

With rigid cramp or silent fear
I strangle what you hold dear
With rigid cramp or silent fear
evoke addiction; limp; severe

02   Det svartner nå (05:38)

Trilingual babel bastards
Hate at first sight
Cryptic blame enhancer
onto greyer pastures

Hail Hail onward Hail

Agnostic results from satanic wombs
Satanic results from agnostic wombs

Det svartner nå
Lindringen slutter
Lindringen avtar
Lindringens endelikt

Blazing azid
Devoid truth
Dont' drink the water, they are rating you
Suicidal wrath on broken glass

onward Hail

Det svartner nå
Lindringen slutter
Lindringen avtar
Lindringens endelikt ...

Agnostic results from satanic wombs
Satanic results from agnostic wombs

03   Fucked Up and Ready to Die (03:43)

04   Ytterst i livet (05:25)

05   Divided We Stand (05:17)

06   Striving for a Piece of Lucifer (05:30)

07   In Honour of Thy Name (06:28)

Sinking deeper into the fabric
Investing more in the movement
Facing east
Skin 'em alive

Scar tissued shadows
Grease factories for weapons

Black Metal is the devil's fuel
Ram painted abattoirs
Hail the new born king
Join the dead (join the dead)

Beautiful goat regime
Venomous perils
Do you feel safe ?
Tomorrow will never end !!

Bathing your singed hair
In rust

Black Metal is the devil's fuel
Ram painted abattoirs
Hail the new born king
and join the fucken dead


  • turkish
    17 nov 03
    Recensione: Opera:
    Oh no, un'altra recensione metal! Ma se l'ha detto anche wwwhatemoornet che è tutta merda!
  • kosmogabri
    17 nov 03
    Recensione: Opera:
    Un nickname che è tutto un programma...
  • tano
    17 nov 03
    Recensione: Opera:
    A me sa di Urdury Nebulghast... grandi! vai jk, se sei tu! Cacchio ma l'avete mai sentito Nocturno Culto? si dice che abbia ereditato da Ozzy la mania masticare pipistrelli prima di cantare, lui stesso dice che detto animale consumato vivo conferisce alla sua voce un timbro unico ed irripetibile.
  • wwwhatemoornet
    17 nov 03
    Recensione: Opera:
    wwwhatemoornet non ha mai detto una cosa simile...
  • Fallen
    17 nov 03
    Recensione: Opera:
    Alla buon'ora!un'altro blackster...ci voleva proprio...benvenuto
  • cliffburton86
    17 nov 03
    Recensione: Opera:
    questi si che sn bravi
  • jk
    17 nov 03
    Recensione: Opera:
    mi dispiace ma non sono io: le mie recensioni sono molto più divertenti
  • Coelum
    29 nov 03
    Recensione: Opera:
    "Ugola catarrosa" è geniale...quasi quasi mi cambio il nickname...
  • Anonimo
    10 dic 04
    Recensione: Opera:
    Questa rece è troppo simile a quella di Metal Hammer... gatta ci cova?? Cmq potevi scrivere un pò di più

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