Rage Against The Machine -Rage Against The Machine
Potente, abrasivo, incazzato. Una bomba... di più
Nick Drake -Five Leaves Left
Poesia e malinconia. Ottimo album d'esordio, inferiore solo a Pink Moon a mio avviso, "Fruit Tree" su tutte la mia preferita del lotto. di più
Frank Zappa -Hot Rats
Poco da scrivere su questo capolavoro senza tempo. Sei brani uno più bello dell'altro che si ascoltano con relativa semplicità in confronto ad altre sue opere eccellenti anch'esse. Chapeau. di più
Queen
Un gruppo che ai tempi di A kind of Magic suonava davanti a 250.000 persone paganti ogni sera dovrebbe essere lasciato in pace nel suo olimpo vittorioso. Non dimenticate che questi signori nella sola Inghilterra hanno venduto il maggior numero di dischi di tutta la storia della musica superando pure i padri fondatori del Rock, i The Beatles. Ok ci siamo intesi. di più
Helmet -Betty
Giugno 1994: la torrida estate vede la nascita del terzo lavoro targato Helmet; copertina bucolica che mostra subito l'intento di Page Hamilton di allontanarsi in qualche modo dalla violenza musicale dei due precedenti lavori. A dare manforte a tutto ciò ci pensa anche l'arrivo del nuovo chitarrista Rob Echeverria, in sostituzione di Peter Mengede; non mancano comunque le canzoni dirompenti come "I Know" o "Milquetoast" con quel suono "spaccaossa" tanto familiare ai nostri...COMPATTI... di più
Lucio Battisti -Anima Latina
Ho un rapporto contrastante con Battisti: apprezzo alcune cose, altre meno. Non sono mai riuscito a trovare un suo album che mi soddisfi nella sua interezza. Lo vedo troppo vincolato alla forma canzone (anche nelle tracce più "sperimentali" e prog) e mai libero di potersi esprimere appieno come musicista e compositore nel periodo con Mogol. "Anima Latina" è l'eccezione. Un capolavoro. di più
DESCENDENTS
Il punk come piace a noi di più
Uochi Toki
Cazzo, fantapignosi! di più
Le luci della centrale elettrica
"i nostri elicotteri immaginari come questo cazzo di distributore di sigarette fosforescente" di più
Necrony
Death metal e grindcore fusi insieme ai massimi livelli. di più
Uri Caine
Le sue dita possiedono l'ironia di Satie, qualche coriandolo di Monk e l'umiltà profonda di un grande artista contemporaneo di più
Bon Jovi
Come dimenticare quel periodo in cui per radio beccavi sempre una a sceltra fra 'Always' e 'La mia storia tra le dita' di Grignani... un periodo che non dimenticherò mai, anche perché fu l'unico in cui pensai "ma cazzo, quasi quasi è meglio Grignani..." di più
Quentin Tarantino
Grandi film di sparatorie, con in più autentiche dichiarazioni d'amore verso certo cinema e un grande divertimento nel capovolgere gli schemi classici. A volte eccessivo, ma il cinque se lo merita. di più
Dead or Alive -Youthquake
Prima che Pete Burns si riducesse a un incrocio fra Mickey Rourke e Moira Orfei, spopolò con quest'album - trascinato sì dall'arcinoto singolone 'You Spin Me Round', ma alla fine ancora divertente per quanto un po' ripetitivo nella sua formula a base di bordate trash e plasticosissima elettronica di consumo. Per stomaci forti. di più
Quicksilver Messenger Service -Happy Trails
Blues-Rock in acido con contorno di Western di più
Can -Tago Mago
Per essere un doppio LP scorre che è un amore di più
The Who
Molto meno noti e celebrati di altre rock band altrettanto importanti (Led Zeppelin, Deep Purple), gli Who rimangono una delle più grandiose formazioni della storia del rock. Guidati dal nas… ehm, dal genio del grandissimo Pete Townshend, hanno sfornato una serie di capolavori che per testi e musiche dovrebbero essere considerati il paradigma del Rock, sia tra gli album in studio che tra i fenomenali live. E non parlo (solo) delle sigle di C.S.I. di più
Fabrizio De André
Pezzo di storia della canzone e della cultura. Da sottolineare l'influsso della canzone francese (Brel e Brassens) e statunitense (Dylan e Cohen). Il più grande cantautore italiano, nell'accezione classica del termine. di più