Motorpsycho -Heavy Metal Fruit
Ogni ascolto migliora. Quasi da 5. Prog '70, space, psichedelia, tempi dispari. di più
Genesis -Foxtrot
Imprescindibile e meraviglioso di più
CCCP Fedeli alla linea
Comunistoni, filosovietici, politicizzati, punkettoni... Insomma, come piace a me. Il loro primo disco è un capolavoro assoluto, già dal titolo. EMILIA PARANOICAAAA! di più
Erskine Caldwell
Non ha nulla da invidiare a Steinbeck, anzi! Un talento unico nel descrivere la miseria, l'ignoranza e l'essere umano in genere. I suoi finali sono devastanti e i suoi libri sono brevi e affilati come rasoi. di più
32 Leaves -Welcome to the Fall
Piccola grande opera di puro hard rock, post-grunge, gradevolissimo. Il resto nella mia recensione di più
I cugini di campagna
"meravigliosamente" di più
CCCP - Fedeli alla linea -Epica Etica Etnica Pathos
L'ultimo dei CCCP in teoria, ma in pratica il primo dei CSI. Con Ringo De Palma a tenere le fila del ritmo, un altro gran disco da quella banda di svitati. di più
Metallica
Sono giorni che medito su come definire il gruppo. Ricordo il mio innamoramento trent'anni orsono quando uscì "Ride The Lightning"; innamoramento che prosegui per i due lavori successivi e per il precedente. Arrivò poi il "Black Album": ma si dai qualche canzone non è male. A seguire il nulla, o quasi. "In Medias Res" dicevano i latini... di più
Blossom Toes -We Are Ever So Clean
Una "perla" della scena psichedelica inglese dei '60, un pop raffinato, fantasioso, dove spicca "Look At Me, I'm You", forse la migliore del disco... di più
Atomic Rooster -Atomic Rooster
Album d'esordio per la band britannica, anno 1970. La band fu fondata l'anno prima da due membri dei Crazy World di Brown, Vincent Crane all'organo e tastiere e Carl Palmer, che appena ventenne dimostra già tutte le sue grandi doti alla batteria. Con l'arrivo di Graham al basso e flauto e John Du Cann alle chitarre, il gruppo fa uscire l'album, un hard rock progressivo di ottima qualità, molto simile ai Deep Purple Mark I. Da segnalare le ottime "Winter" e "Before Tomorrow", composte da Crane e di più
Kurnalcool
NOI!!! VOLEMO ANDAAA'!!! AL FESTIVAL BAR!!!! PERCHÈ C'È IL BAR!!! PERCHÈ C'È IL BAAAAR!!!! <3 di più
Eels -Souljacker
Bellissimo. Per larga parte è elettrico, divertente e cazzone, credo un unicum nella carriera di Mr.E e i suoi Eels. Non è un capolavoro ma pezzi come "Dog Faced Boy" "That's Not Really Funny" "Souljacker I" (la mia preferita, irresistibile) e l'infuocata conclusione di "What Is This Note?" sono da urlo. Presenti ovviamente anche pezzi più "lenti" e malinconici, bellissimi "Souljacker part II" e "World of Shit" soprattutto, ma non solo. Divertente anche "Teenage Witch". Gran bel disco davvero. di più
Silver Apples
Beep, droni, ritmi ossessivi e bozze di melodia con cacofonie a iosa. Con un ensemble minimale di voce, batteria, percussioni e un oscillatore artigianale, ciò che viene fuori da questo bizzarro duo newyorkese è forse la più genuina avanguardia rock elettronica dei '60. In una sola parola: alieni. di più
Kevin Costner
Così tenero che si taglia con un grissino. di più
Nasum -Human 2.0
Venticinque brani compressi in 38 minuti e 34 secondi; è il secondo lavoro degli svedesi, un totale massacro sonoro. Schegge impazzite di grindcore evoluto, con innesti hardcore che rendono il muro sonoro compatto e al limite dell'udibile; non esiste un solo secondo di pausa, le canzoni si susseguono una sull'altra, non lasciando tempo di riflettere, di pensare, di impazzire. I figli legittimi dei Napalm Death che solo il fato vinse; in memoria di Mieszko 1974-2004...Non classificabili... di più
Amorphis
Siamo vicini al traguardo dei venticinque anni di carriera per i finlandesi, nei quali hanno pubblicato undici dischi incisi in studio; un lungo percorso il loro, iniziato con un canonico Death Metal che ha lasciato spazio ad un gothic-folk, con accenni hard-prog, fino ad arrivare con gli ultimi lavori ad una buona forma di metal ricco di melodia...Affascinanti... di più
Renaissance
Prog rock di gran classe + La splendida voce della Heslam = Spettacolo!!! di più
Spiritual Beggars
Hard rock con sapienti rimandi agli anni settanta: questo è il suono del gruppo svedese capitanato da quel Michael Amott già chitarrista dei Carcass. Ed è proprio la chitarra del leader, con quel suono corposo di matrice Heavy, elemento caratteristico di una band che da vent'anni fornisce dischi di equilibrata potenza...Mantrici... di più
Meat Puppets
Niente niente male. di più
Nasum
Nati in Svezia ad inizio degli anni novanta; un grindcore destabilizzante il loro, suonato ad una velocità inaudita. Purtroppo il cantante Mieszko Talarczyk, di origini polacche, è deceduto nel Dicembre 2004 nello tsunami che ha colpito la Thailandia; "Grind Finale" è l'ultimo lavoro pubblicato nel 2006: una doppia raccolta dove in poco più di due ore ci investono con CENTOCINQUANTADUE brani...Disumani... di più