Edoardo Bennato
Fantastico fino a "È arrivato un bastimento" (83), valido fino a "OK Italia" (87), piuttosto mediocre dopo. Comunque nei 70 è stato un grandissimo, tra i più originali cantautori italiani: "Non farti cadere le braccia" e "Io che non sono l'imperatore" i suoi apici. Peccato solo per alcuni dischi abbastanza inutili negli ultimi 25/30 anni. di più
Claudio Baglioni
Più avvilente della peggiore band depressive black metal di più
Arnaldo Antunes -O Real Resiste
Che Arnaldo Antunes sia un pezzo della storia musicale del Brasile non ci sono dubbi. Prima con i Titas, poi con i Tribalistas e con 18 album pubblicati alle spalle e collaborazioni con l'universo musicale brasiliano, da Marisa Monte a Carlinhos Brown, a João Donato a Arto Lindsay, cavalca la musica brasiliana dal 1979. Padre storico del rock in Brasile, dall'alto dei suoi 58 anni ha attraversato tutti i generi musicali con la sua voce particolarissima. Inoltre Antunes non è solo un musicista, ma è anche un poeta e un artista visuale, in grado, con la sua poliedricità, di regalarci ogni volta un disco diverso. Con questo disco, censurato dai mezzi di comunicazione di stato, torna alla forma canzone nel suo senso più semplice. Niente batteria e percussioni, solo chitarra, piano e una serie di melodie dolcissime, alcune intime altre proiettate sul reale, tutte di solito molto brevi. E' un disco minimalista che vede negli affetti familiari una via di fuga da un Brasile deludente, senza rispetto per ambiente e minoranze, corrotto e rovinato dall'adorazione per il denaro che Antues osserva con il suo sguardo disincantato. O Real Resiste mette in luce il grande spessore artistico e poetico di Arnaldo Antunes che si dimostra ancora una volta capace di volare alto. di più
Ivano Fossati -Discanto
Qui Ivano è nel suo miglior periodo: sforna un capolavoro dopo l'altro, e ovviamente anche questo non fa eccezione. Disco perfetto in tutto e per tutto: liriche, arrangiamenti e musiche di altissimo livello. Semplicemente meraviglioso. "Passalento" e "Lunario di settembre", porca miseria.. di più
Francesco De Gregori -Francesco De Gregori
E invece per me questo è il miglior disco in assoluto del Principe, leggermente sopra il successivo; così poetico, così minimale, così malinconico. Assurdo il fatto che lo stesso autore oggi lo ripudi come se nulla fosse. "Bene" è probabilmente il suo massimo capolavoro, non commuoversi è impossibile. "E puoi chiamarmi ancora amore mio.." di più
Lucio Dalla -Henna
Anche per me, l'ultimo disco ascoltabile di Dalla. Riesce inoltre ad essere leggermente superiore rispetto al precedente "Cambio", un po' più ispirato, e ne guadagna sopratutto per la mancanza del brano paraculo da classifica (le varie "Attenti al lupo", "Canzone", "Ciao" e via dicendo). 3,5 di più
Claudio Baglioni -Io Sono Qui
Tra i dischi migliori e più ispirati di Baglioni; appena sotto il precedente "Oltre", appena sopra "La vita è adesso" e al pari di "Strada facendo". Inoltre, è anche l'ultimo disco ascoltabile: successivamente solo mestiere, pure in calando tra l'altro. 4 stelle giuste di più
Ivano Fossati
Tutti i dischi a partire da metà anni ottanta bastano per le 5 stelle. di più
Amedeo Minghi
Mai sopportato, lui, le sue canzoni e il suo personaggio, ma 1 mi sembra troppo poco, ogni tanto qualche cosetta accettabile è riuscita a tirarla fuori! di più
Ivano Fossati -700 Giorni
Ancora non siamo arrivati al miglior Fossati, ma stiamo comunque parlando di un gran bel disco. Inoltre è presente quello che è probabilmente tra i suoi 3/4 massimi capolavori, ovvero "Una notte in Italia". Insieme a "Dieci soldati", "Il passaggio dei partigiani" e "La casa" la migliore del lotto. Grande Ivano, dal successivo saranno tutti 5.. di più
Anna Oxa -Live con i New trolls
Una collaborazione strepitosa di più
Povia -Evviva i pazzi
E si ho anche questo perchè i Bambini fanno oooooh e i figli vanno all'asilo di più
Renzo Arbore & new pathetic elastic or. -Quelli della notte
La mia compagnia notturna verso la "maturità" esame il 27/071983 di più
Armatrading Joan -Walk under ladders
Ai tempi quasi si grido al miracolo (Mucchio Selvaggio e riviste simili), ora penso che potevo risparmiare i soldi di più
Julieta Venegas -Limòn y sal
Mi piacciono più le sue canzoni di lei.
Ottimi baffetti alla Frida Kahlo, ma una grande musicista di più