Isao Takahata -La storia della principessa splendente
Capolavoro assoluto, immenso e trascendentale, la vita nella sua interezza, gioia e dolore; inutili i tentativi escapisti e gli autoinganni di quel personaggio meraviglioso che è Gemma di bambù (in presenza di comprimari altrettanto meravigliosi), il suicidio sarà inevitabile.
Stile a pastello semplicemente sublime, tante scene da incorniciare per pathos, accompagnate da un Hisaishi ispiratissimo. di più
Ben Affleck
Per mettermi i piedi i testi ci vuole ben affleck! di più
Tomba
"La senti questa? E' una pistola. Questa spara!" di più
Mark Mylod -The Big White
Una black-comedy ambientata in Alaska e con protagonista Robin Williams. Un uomo in difficoltà finanziarie e per di più con una moglie che potremmo definire completamente matta, decide di provare a riscuotere l'assicurazione sulla vita del fratello, scomparso oramai da cinque anni. Si ritroverà letteralmente accerchiato da due strambi malviventi, un ostinato perito assicurativo e dallo stesso fratello (al solito un grandissimo Woody Harrelson) che è letteralmente fuori di testa e ricompare sulle scene dopo aver letto sul giornale di quello che sarebbe il suo decesso. Sicuramente divertente. Una menzione meritoria per le musiche, che sono di Mark Mothersbaugh dei Devo. di più
Sexwitch -Sexwitch
Interessantissimo progetto nato dalla collaborazione tra i Toy e Natasha Khan aka Bat for Lashes, due artisti che per la verità solitamente non amo particolarmente. Con la produzione di Dan Carey, il complesso reinterpreta qui sei brani della psichedelia folk di Iran, Marocco, Thailandia e Stati Uniti degli anni settanta. Il risultato è un disco dalle sonorità ipnotiche, groove krautrock e vocalismi eterei e ossessivi. Ricorda in parte quello che fanno i Goat anche se forse qui c'è una maggiore ricerca anche di sonorità e atmosfere in qualche modo vintage.

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Jonathan Sobol -A Beginner's Guide to Endings
Commedia nera piena di spunti interessanti diretta da Jonathan Sobol. Un padre (Harvey Keitel) che nel corso della sua vita si è distinto per essere assente e passare gran parte del suo tempo a imbarcarsi in avventure impossibili, gioco e scommesse, si suicida lasciando ai propri figli una rivelazione drammatica: tutti e tre moriranno nel giro di brevissimo tempo a causa di complicazioni dovute a un evento avvenuto nella loro vita tanto tempo fa. La notizia sconvolgerà letteralmente la vita dei tre fratelli e li porterà a compiere ed agire come mai avrebbero fatto prima in vita loro, fino a quella che sarà una riconciliazione finale con se stessi e con la vita. Un film esplosivo e dove ognuno dei personaggi ha una caratterizzazione che si potrebbe definire 'estrema'. di più
Jake Paltrow -The Good Night
Primo film del regista Jake Paltrow, che si avvale di un cast importante (a partire dalla sorella Gwyneth a Martin Freeman, Penelope Cruz, Simon Pegg e il sempre mitico Danny De Vito) per raccontare la storia di un un uomo di mezza età, una volta una pop-star di successo e ora impiegato nel comporre melodie per spot pubblicitari, la cui vita è in crisi e in particolare per quello che riguarda il rapporto con la moglie. Per sfuggire a tutto ciò, Gary (Martin Freeman) si rifugia allora nei sogni dove 'incontra' in maniera ricorrente una donna di cui si innamora. La cosa diventerà per lui una vera e propria ossessione che lo porterà a sperimentare ogni tentativo di 'sogno lucido' fino a una commistione rivelatrice tra sogno e realtà. Guest star del film: Jarvis Cocker dei Pulp. di più
Neil Young
nomen omen, nella tradizione popolare Parsifal : "colui che riesce a vedere il Santo Graal" poichè il suo cuore è puro...
eeh perchè non tutti sanno che il nome per esteso di questo "Cavaliere" (nel senso nobile del termine) è Neil Percival Young di più
System of a Down
Primi tre album da paura, due discreti. Nell'ambito metal furono una boccata d'aria fresca con toxicity di più
Blue Öyster Cult
Un nome che vale la bellezza e grandezza di un gruppo. Spettacolari! di più
Robyn Hitchcock -Robyn Sings
Robyn Hitchcock ha sempre dichiarato di avere tre punti di riferimento fondamentali: Syd Barrett, of course, John Lennon e Bob Dylan. Nell'apertura di questo disco, che poi sarebbe un doppio live (la prima parte registrata negli USA tra il 1999 e il 2000, la seconda a Londra nel 1996), dice che 'Visions of Johanna' è la canzone che lo ha spinto a cominciare a scrivere musica (tanto è vero che 'Robyn Sings', uscito per la sua stessa etichetta, ne contiene ben due versioni). Robyn Hitchcock canta Dylan. Che dire? Consigliatissimo per i fan del primo. Se vi piacciono entrambi: tombola. Da segnalare la presenza di Grant-Lee Phillips nel roster dei musicisti che fanno parte della band di Mr. Hitchcock.

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Swans -Cop
Morte e desolazione. di più
Alice
Cit. Senza Cornice:
"C'è tanta gente che mi odia da sempre
e non ho mai capito per quale ragione
sarà per caso questa mia ostinazione
a voler fare solo ciò che mi pare"
Definizione eloquente di Alice. di più
Death Valley Girls -Street Venom
Disco unico finora rilasciato nel 2014 via Burger Records da questa band di ragazze cattive (cattivissime) di Los Angeles, California, che suona una musica garage infetta di psichedelia e venature acide psychobilly e blues di derivazione Gun Club. Sonorità che in definitiva accosterei a quelle rock and roll dei Night Beats, di cui però 'Street Venom' riesce a suonare ancora più grezzo fino a divenire in alcuni tratti persino punk. Una pura carica di adrenalina.

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Spock's Beard
A tratti un pò stucchevoli però dei musicisti e compositori superbi!!! di più
Big Audio Dynamite -This Is Big Audio Dynamite
Primo riuscitissimo disco della band fondata dall'ex Clash Mick Jones e Don Letts. Un mix di differenti generi dal rock and roll al reggae e al funk per finire con l'hip-hop, il disco è in qualche modo la vera naturale evoluzione di quello che era il sound dei Clash (cioè di 'Combat Rock'). Se dobbiamo trovargli un difetto, il disco non ha la stessa forza dall'inizio alla fine e subisce una specie di calo graduale di intensità che continuo a riscontrare pure nell'ascolto a distanza di anni. Resta un disco fondamentale per il periodo. di più
Megadeth -Rust in Peace
Il capolavoro dei Megadeth e del thrash metal tutto...le continue accelerazioni, i continui cambi di tempo, l'originalità compositiva e dal punto di vista tecnico...Chapeau di più