Di gruppi pazzi in vita mia ne ho ascoltati parecchi, devo dire la verità. Ma credo che superare la follia di questi tedeschi , se non impossibile, sia cosa alquanto ardua. Schizzati e assolutamente folli come pochi, è già impossibile riuscire a definire la loro proposta, un genere davvero tutto loro. L'unica cosa che mi riesce da dire è che "All you need is love" è un disco di metal estremo. Semplicemente metal estremo. Già per questo genere, un titolo così (vi ricorda i Beatles? O forse Alberto Castagna??) è come minimo improprio o comunque alquanto fuori dagli schemi... così come la copertina: quattro cavalieri dell'apocalisse che arrivano alla carica e poi... la caricatura di Abbath degli Immortal! Insomma, l'unico gruppo che io conosca fin d'ora che sia riuscito a creare un genere che, pur essendo metal estremo, sia la parodia dello stesso, ma non in senso negativo, semplicemente come dato di fatto.

Irrequieti e assolutamente geniali, i Reiter sono davvero dei Musicisti con la M maiuscola. Ma andiamo avanti: come detto, già definire il genere è impossibile, e questo perché le soluzioni adottate dai nostri sono talmente tante che non si riesce a catalogarli in modo preciso: si va da grandi aperture melodiche in stile gothic ad attacchi repentini puramente death, da leggere ed allegre partiture folk ad arrabbiatissimi squarci di puro stampo black, il tutto anche all'interno di una stessa canzone e, soprattutto, in maniera del tutto naturale.
Le prime tre canzoni ne sono un classico esempio: un cantato che varia dall'aggressivo pulito (a volte con un fare di doloroso e disperato) ad un growl asfissiante che sembra seguire la scia di Nile e Kataklysm, senza contare uno scream di tutto rispetto ed originale, assolutamente maligno che, non so bene perché, mi ricorda qualcosa dei Finntroll. I testi si alternano dall'inglese al tedesco in maniera genuina (e, come vedremo nel prossimo album, i nostri non disdegneranno nemmeno lo spagnolo). Il songwriting poi, assolutamente vario, si dimostra geniale non poche volte: il riff iniziale della quinta canzone avranno tentato di scriverlo migliaia e migliaia di band senza mai riuscirci, così come è a dir poco spiazzante vedere i primi secondi della sesta, accompagnati allegramente da una fisarmonica, spezzati all'improvviso da pura furia metal, il tutto con un connubio tra melodia e ritmica assolutamente d'avanguardia.

Imprevedibili, schizzati e geniali, i Die Apokaliptischen Reiter sono una band che probabilmente ogni amante del genere estremo vorrebbe aver conosciuto. Da tenere d'occhio.

Elenco tracce testi e video

01   Licked by the Tongues of Pride (03:35)

02   Unter der Asche (03:43)

03   Erhelle meine Seele (03:59)

04   Gone (04:54)

05   Regret (03:39)

06   Reitermania (02:57)

Wir leben den Wahnsinn deiner Träume
Wir sind das was du nicht wagst
Wir sind Heroin
Gott und Teufel Tag für Tag

Reitermania
Только вместе мы сильны
Reitermania
Во имя Хзви металла

Ist es Hass oder Liebe
Teilen wir dieselbe Leidenschaft
Bist du des Lebens Überdrüssig
Und spürst du doch des Lebens Kraft.

Komm mit mir mein Freund
Gib mir deine Seele
Samt den Sinnen und Verstand
Und wir tanzen lachend in den Untergang.

Standing together side by side
Ready for the final battle
Only together we are strong
In The Name Of Heavy Metal

Reitermania
Seisomme yhdessä, käsi kädessä
Reitermania
Valmiina viimeiseen taisteluun
Reitermania
Vain yhdessä olemme vahvoja
Reitermania
Heavy metallin nimessä

07   Hate (02:25)

08   Peace of Mind (02:54)

09   Geopfert (03:28)

Wie Hunde, sie betteln und winseln und schreien
Verlorene Kinder, im Unmut allein
Den Dingen nachtrachtend, denen sie längst entsagt
Die Würde einfordernd, ... welch Verrat.

Geopfert für den Sieg
Zerschunden ist die Brust
Die Helden im Krieg
Die Sklaven der Lust

Der Wahrheit, dem Gott, die Unschuld geraubt
Dem Teufel das eigene Kind anvertraut
Den Schatten gehuldigt wie dem eigenen Weib
Die Rinde verbrannt am hölzernen Leib.

Geopfert für den Sieg
Zerschunden ist die Brust
Die Helden im Krieg
Die Sklaven der Lust

Auf Wasser gegangen, den Himmel zerteilt
Die Liebe verteufelt, dem Wahnsinn enteilt
Den Tod bestellt und den Tod aufgemalt
Das Ende beschworen........... und bitter bezahlt.

10   Rausch (03:42)

11   Die Schönheit der Sklaverei (05:19)

12   ... vom Ende der Welt (10:19)

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