Parliamo di una raccolta che ha 16 anni, ma che recensisco solo ora per un motivo: ho da poco ricevuto il cd originale da degli amici per la laurea, mentre precedentemente avevo il cd registrato.

Private Investigations - The Best of è la prima e unica raccolta che include canzoni sia del repertorio di Mark Knopfler come solista, sia del suo periodo con gli storici Dire Straits. Quella che ho ricevuto è la versione a disco singolo, mentre come registrata possedevo la versione doppia. Va detto che è davvero una grande raccolta, completa per essere una singola da 14 canzoni, ma soprattutto davvero con la maggior parte delle canzoni più belle. L'ordine non è cronologico: partendo dalla loro hit di debutto Sultans of Swing, probabilmente la canzone per cui sono ad oggi più ricordati i Dire Straits, si salta direttamente ad una canzone che fu un successo minore nella sua versione live, Love Over Gold, qui presente nella sua versione in studio. Un'inclusione non di certo scontata, ma a mio parere meritatissima, essendo sicuramente una delle loro canzoni più belle, e la cui atmosfera sublime si ripete nella successiva Romeo and Juliet, altra grandissima canzone. Proseguiamo con altri pezzi di valore quali le epiche Tunnel of Love e Private Investigations, sicuramente tra i pezzi più vicini al progressive rock che i Dire Straits abbiano proposto, e i 3 pezzi più conosciuti del loro album di maggiore successo, ovvero Brothers in Arms. Abbiamo, dunque, la grandiosa, poetica title track, il popolare quanto riuscitissimo tributo al rock and roll di una volta Walk of Life, e una versione radio edit di Money for Nothing (loro maggiore successo in classifica, e sicuramente bella ma non la mia preferita). Termina la lista delle canzoni con i Dire Straits la stupenda On Every Street, title track dell'ultimo album in studio della band, e a mio parere quanto di meglio si potesse scegliere (sì, tecnicamente la maggiore hit dell'album è Calling Elvis, ma la raccolta si chiama best of, non greatest hits, e per quanto di sicuro non mi dispiaccia Calling Elvis, per quel che mi riguarda la canzone qui presente è la scelta più azzeccata).

Passando alle canzoni soliste di Knopfler, apre il quintetto il suo primo successo come solista, la splendida strumentale Going Home, tema principale della soundtrack di Local Hero, per proseguire con alcuni dei suoi principali successi degli anni 2000: Why Aye Man, Boom, Like That e What It Is, quest'ultima probabilmente la più conosciuta delle canzoni da solista. Abbiamo dunque dei pezzi ben riusciti, rappresentativi dei rispettivi album, e decisamente in stile roots rock con la chitarra di Knopfler prominente come da tradizione e com'è giusto che sia. A concludere tutto, però, abbiamo un duetto in cui appare una delle più iconiche voci del panorama country femminile americano: parliamo di Emmylou Harris, e di quello che era il singolo inedito della raccolta, ovvero All the Roardunning. Un pezzo di buon successo (#8 nel Regno Unito) ma soprattutto bellissimo, che nella sua eleganza ed armonia conclude alla perfezione la raccolta, e anticipa l'omonimo album di duetti di Mark Knopfler con la Harris, uscito l'anno successivo.

In conclusione... Difetti? Beh, alcune mancanze ci sono. Parliamo di successi come So Far Away, Your Latest Trick e Lady Writer, dei classici assoluti presenti solo sulla versione a doppio disco (anzi, Lady Writer inspiegabilmente non si trova nemmeno su quello...); oppure, parlando della carriera solista di Knopfler, manca il duetto con James Taylor Sailing to Philadelphia (pezzo tra i più apprezzati e comunque presente nella versione doppia). Un'altra assenza che potrebbe far storcere il naso è Telegraph Road, spesso considerata come la album track quintessenziale dei Dire Straits, oltre che un pezzo di storia del rock, ma tutto sommato direi che è comprensibile vista la lunghezza di quasi un quarto d'ora... E visto che si trova sulla versione a disco doppio anche lei, che gli amanti dell'epic rocking e del progressive vadano a recuperare la raccolt doppia! O, altrimenti, per ascoltare Lady Writer, c'è da prendere la raccolta del 98 Sultans of Swing - The Very Best of Dire Straits, che riguarda però la sola carriera della band e non ha canzoni di Mark come solista. Come dice il proverbio, one man's meat is another man's poison...

A presto! Vi lascio a seguire la tracklist di entrambe le versioni della raccolta.

DISCO SINGOLO

  1. SULTANS OF SWING
  2. LOVE OVER GOLD
  3. ROMEO AND JULIET
  4. TUNNEL OF LOVE
  5. PRIVATE INVESTIGATIONS
  6. MONEY FOR NOTHING
  7. BROTHERS IN ARMS
  8. WALK OF LIFE
  9. ON EVERY STREET
  10. GOING HOME - THEME OF THE LOCAL HERO
  11. WHY AYE MAN
  12. BOOM, LIKE THAT
  13. WHAT IT IS
  14. ALL THE ROADRUNNING

DISCO DOPPIO

CD1

  1. TELEGRAPH ROAD
  2. SULTANS OF SWING
  3. LOVE OVER GOLD
  4. ROMEO AND JULIET
  5. TUNNEL OF LOVE
  6. PRIVATE INVESTIGATIONS
  7. SO FAR AWAY
  8. MONEY FOR NOTHING
  9. BROTHERS IN ARMS
  10. WALK OF LIFE
  11. YOUR LATEST TRICK

CD2

  1. CALLING ELVIS
  2. ON EVERY STREET
  3. GOING HOME - THEME OF THE LOCAL HERO
  4. DARLING PRETTY
  5. THE LONG ROAD
  6. WHY AYE MAN
  7. SAILING TO PHILADELPHIA
  8. WHAT IT IS
  9. THE TRAWLERMAN'S SONG
  10. BOOM, LIKE THAT
  11. ALL THE ROADRUNNING

NOTA: Alcune versioni a doppio cd contengono Skateaway al posto di Darling Pretty e hanno una tracklist leggermente diversa.


  • Effekappa
    11 feb 22
    Recensione: Opera:
  • Chaturanga
    11 feb 22
    Recensione: Opera:
    Ma che bella recensione!!! Adoro i Dire, grandi artisti forse anche un pochino sottovalutati! Tu gli rendi merito, bravo!
  • GrammarNazi
    11 feb 22
    Recensione: Opera:
    Bravo. Tutto molto in ordine. Corsivo, congiuntivi, i "due punti" usati con dovizia ma mai a sproposito.
    Poi, certo, a Mark Knopfler non può esser perdonato di aver dato vita alla colonna sonora ideale delle Volkswagen Golf, che ai miei tempi erano quelle macchine che al semaforo, passato uno yoctosecondo dal verde, iniziavano a sventagliare di abbaglianti, come per dire "Andiamo, su... ".
    E dentro, c'era quella gente con amplificatore Onkyo e casse Infinity, che, immancabilmente, ascoltava, per l'appunto, Daiarstreits, Eltongiòn, Pinflòid, e che a uno stop a cui tu avevi una precedenza imperiale, ti costringevano a inchiodare e, quando tu chiedevi ragione cogli occhi, ti guardavano con quella faccia mascellata, come a dire "Parla, su... Che hai da dire?".
    E tu non dicevi niente.
    Anche se sui Daiarstreits, di cose da dire, ne avresti avute.
    • Dislocation
      12 feb 22
      Il consiglio, fraterno, in casi quale l'ultimo da te così vividamente affrescato, ristà unicamente nel possesso, e nella contestuale conservazione nell'abitacolo della tua automobile, di un esemplare di un cosiddetto "Tubo Innocenti", dell'indicativa lunghezza d'un'ottantina di centimetri, che tu, nottetempo, avrai provveduto a riempire con semplice cemento, ovunque facilmente reperibile.
      L'uso, a volte anche la semplice comparsa tra le tue mani, risolve spesso problemi e questioni anche più rilevanti di quella occorsati.
      Abbi fiducia in un amico.
    • asterics
      13 feb 22
      ahahahahahahahaahahahaha
  • Athena
    13 feb 22
    Recensione: Opera:
    Scusa. Io ho letto e riletto più volte per essere sicura di aver capito bene ma spiegami dove hai visto il progressive rock in Tunnel of Love e Private Investigation ? Love over Gold, concordo, è il loro pezzo in assoluto migliore, più completo, maturo e coinvolgente senza essere spudoratamente commerciale come Money For Nothing che odio. Recensione caotica che si perde in un inutile premessa e didascalica. Tre stelle all' album perché i "The Best" lasciano il tempo che trovano.
    • Effekappa
      23 feb 22
      Sono sicuramente pezzi sperimentali e particolari, vai a vedere i generi delle canzoni su wikipedia. PS i gusti sono gusti, ma cosa intendi con "i the best lasciano il tempo che trovano"?
    • Athena
      3 mar 22
      Scusa il ritardo della risposta. Intendo che i tre best of sono il meglio di qualcun,' altro....in qualsiasi raccolta di chicchessia non ho mai trovato i!oro pezzi preferiti.
    • Athena
      3 mar 22
      Scusa il gli errori del t9
  • lector
    13 feb 22
    Recensione: Opera:
    I Dire Straits!
    Uno dei migliori lassativi in commercio!
    • Effekappa
      23 feb 22
      Ecco bravo, sai bene dove mettertelo il lassativo.
    • lector
      23 feb 22
      Cioé, tu il lassativo lo usi come pomata?
  • marcom63
    14 feb 22
    Recensione: Opera:
    IDire Straits e Mark Knopfler si lasciano sempre ascoltare con piacere anche se inflazionati.
  • Chaturanga
    20 feb 22
    Recensione: Opera:
    Ditemi quello che vi pare ma l'attacco di Sultans of Swing mi farebbe ballare anche se legata come un salame!!! Poi magari ditemi che sono un po' "grezzi" o mielosi ma se ho bisogno di un "tiramisù" i Sultani provvedono!!!

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