Stavolta sono in anticipo sui tempi, questi giorni quarantenati in casa, saldati sul divano osservando le domeniche che scorrono ogni giorno, mi permette di ascoltare chilogrammi di musica e di esplorare i meandri più oscuri della rete, capillarmente e non finire come al mio solito in un'ostruzione venosa.
Scavo e affondo, arrivo a trovare una band nordirlandese, pare giovanissima e hanno tutto il necessario per solleticarmi il frenulo.

Siamo sull'onda di Black Midi, Black Country New Road, Squid, un art rock/punk multiforma, ci sono le sfuriate noise rock e l'ansia matematica (Autofac, Medic), poi ci sono i ripescaggi da queste band si va dal nu-metal tooliano (Broken Fingers Crossed, Nosedive), all'ambient drone ('75, PA) che non ti aspetti.

I Dreamreading danno una spinta in più a questa ricerca, gli elementi progressive classici sono più frequenti e si mischiano ad un'anima indie/emo (Waterwings), e a delle intromissioni di pad synth (downlands) che ricreano atmosfere oniriche, fino ad arrivare a scomodare il post-rock (Marauder).

Questa rivoluzione art è davvero interessante ed è da seguire con moltissima attenzione per non perdersi ogni minima evoluzione, sperando che cambi il volto di questo pop.

linkazzo: https://dreamreadingni.bandcamp.com/album/downlands

Carico i commenti... con calma