Verso la fine degli anni ottanta la cinquantenne Dusty Springfield tornava in scena grazie ad un fruttuoso duetto con i Pet Shop Boys. What Have I Done To Deserve This e l'album Actually furono per Neil Tennant e Chris Lowe una sorta di manna dal cielo in UK.

La famosa interprete decise quindi di pubblicare questo Reputation tornando protagonista delle classifiche dopo anni ed anni di vedo-non vedo.

La maggior parte dei brani sono scritti per lei da Dan Hartman e dagli stessi Tennant e Lowe. Spicca infatti Nothing Has Been Proved, che i due donarono alla Springfield e scrissero per la colonna sonora del film Scandal. Passione, politica e crimine sono i temi ricorrenti.

Lo stile delle composizioni -estraneo agli standard di Dusty- rappresenta in pieno quegli anni dorati che ella non visse così sfarzosamente. Tastiere onnipresenti realizzano l'atmosfera giusta per la hit Arrested By You, forse la traccia più intima e cauta dell'opera. Ritengo, pur nella sua iperproduzione, che l'album abbia reso giustizia alla donna.

Da circa due decadi quel mostro sacro della Springfield non otteneva la giusta consacrazione ed il meritato riconoscimento.

La stampa fu più interessata al suo orientamento sessuale e all'auto mutilazione che alla musica. All'alba di Reputation, grazie all'ammirazione che i Pet Shop Boys -ed anche il Quentin Tarantino di Pulp Fiction- nutrivano per lei tornò alla ribalta per vivere musicalmente gli ultimi dignitosi anni della sua travagliata vita.

You try and you try again, you leave me to cry again.

Carico i commenti...  con calma