Allora fatemi raccogliere le idee... Questa potrebbe essere l'ultima rece che scrivo come Crast-Punk, quindi... Niente.
Al ritrovo per la pizzata ho conosciuto molto meglio un po' tutti i DeBasers presenti, e faccio notare ancora una volta che erano più gli assenti non giustificati che i presenti.
Prima figuraccia con Tabba, che non ho nemmeno riconosciuto. Seconda con gli altri, essendomi ubriacato prima ancora del concerto e bevendo solo una birra (e mezza, ma non ditelo a Janis). Ho demolito la mia illusione di utilità su questo sito appena prima di entrare al Rolling ma ormai era troppo tardi per tornare indietro.
Mi guardo attorno con gli effetti dell'alcool che rendono tutto un po' piatto e vedo un pubblico mostruosamente variopinto... Ad un tratto salgono cinque personaggi sul palco e iniziano a suonare, la gente balla e canta intorno a me. La mia attenzione si concentra su quell'omino che sbatte sulla batteria come un forsennato e non si stacca più da lì. Ricordo di essere uscito due o tre volte a fumarmi una sigaretta, di aver bevuto, ma soprattutto quell'omino. Se chiudo gli occhi lo vedo ancora lì, che sbatte per il solo gusto di sbattere, di suonare, di farsi sentire e non importa se non siamo un milione di persone ad ascoltarlo. Cazzo, mi sono pure addormentato per cinque minuti e ho smadonnato contro gli Easycure dopo due ore e mezza di concerto ("Ma la finiscono o no 'sti cazzo di Easycure?")...
Ho conosciuto quell'omino mezz'ora dopo e non mi rendevo conto nemmeno di chi avevo davanti, se ci ripenso... che coglione che sono stato! Mi sono sentito piccolissimo. E inutile.
Un concerto stupendo. Sono stato tristissimo di dover andare via...
Ma mi sono reso conto che anche se DeBaser si sta ingrandendo, anche se per conoscere tutti ci vorrebbe una vita, anche se non puoi più scrivere una rece senza che scompaia sotto altre trenta in meno di una settimana, anche se sono inutile... Possiamo farci coraggio. Perchè lo spirito continua.
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