Voto:
mi secca a replicare, tanto come disse Emerson (2a volta che cito questa sua massima) Che ci crediate o no, avete ragione... Quindi se voi pensate che io sia un cazzone e l'unico, vero sbruffone del mondo, avete ragione. è inutile stare qui a dire "no, sei statu tu", "NO, SEI TU", "no tu" e così via. Se vi sono sembrato sbruffone allora sono stato sbruffone. La realtà è un concetto soggettivo: non è la stessa per due persone, se le due persone sono diverse tra loro (anche questa è una frase ovvia, ma non è scritta in questo libro). Però non sono stato sbruffone con Osho, che a mio avviso ha molto da insegnare, persino con i suoi libretti che, secondo qualcuno (opinione rispettabile ma da me non condivisa) se li leggi dopo i 40 anni allora la vita non è stata generosa con te in fatto di esperienze... Secondo me le cose scritte qui sono preziose. Ad esempio, quando cornell cita il sesso inteso come preghiera parla dell'more, dell'affetto, e lì mi aspetto che cominci a citare la mia prof di religione delle superiori (attualmente assessore nel mio comune di residenza in quota PDL) sull'unione consacrata (a che c'era Cornell poteva pure mettersi a parlare di matrimonio e verginità prenuziale), quando l'unica cosa a cui Osho mirava era il sesso inteso q1uale strumento di individuazione e pervenimento al divino (mai sentito parlare di sesso quale meccanismo di collegamento con dio - magari hai visto Il Codice Da Vinci -, o di tantra?) e non quale scambio di affettuose attenzioni (che di per sé non guastano ma che non sono fondamentali al fine di pregare col sesso). Un europeo finisce sempre di parlare di sesso e amore, dei soldi che sono una cosa sporca e così via... Io vi dico una cvosa: dalle mie parti c'era Saman, la comunità di recupero di tossicodipendenti (qualcuno di voi si ricorda di un certo Mauro Rostagno?), tutti figli di Osho ribattezzati (Mauro era "Sanatano") e questa comunità meravigliosa guariva i tossici facendoli gioire, divertire, andare in Rolls, fare il bagno nudi in piscina, farli ballare, godere della vita. Ti mostrava la vita per com'era e per cme poteva essere felice e libera, e tu te ne innamoravi. La tua droga diventava la voglia di vivere, la tua droga diventavqa la vita. Ecco, dalle mie parti, dominate da mafia, Socialisti e democristiani, mangiatari di ogni razza, massonieria, malapolitica ed ignoranza, per non parlare di un certo becero veterocattolicesimo che ancora parrebbe non aver liberato le vostre menti, questo fricchettone orange è stato l'unico capace di salvare delle vite umane e di lasciare una traccia indelebile nelle coscienze di ognuno di noi, e tutto questo è merito di Osho e dei suoi insegnamenti che molti qui ritengono roba per pischelli.