Trittico disco "spaziale" sul finire dei '70. Molto Teen poco Ager ... ebbene sì mi piacevano:
Dee D. Jackson - Automatic Lover (1978 Original Video)
Baci :-* Baci :-*
Trittico disco "spaziale" sul finire dei '70. Molto Teen poco Ager ... ebbene sì mi piacevano:
Sheila - Spacer (Clip officiel)
Baci :-*
Ciao Deb-amanti!
Ho necessità di sapere il titolo e autore del brano dal minuto *24.50*, non siate scettici sul contenuto discotecaro, ascoltatelo lo stesso, qualunque genere musicale siete soliti amare.
Baci 💋
DJ RUBENS-ARLECCHINO DISCO del 17-12-2021 IN SPECIAL GUEST - DJ SET AUDIO (Video by Cinzia T.)
E comunque ... arrendetevi INCONDIZIONATAMENTE all'amore!
Neffa - Nessuno (videoclip)
Baci :-* (Fine)
Idem come sopra (anzi sotto) ... Leggerezza con vecchi ascolti di Neffa, ma questo mondo nuovo dov'éééé?
Neffa - Il Mondo Nuovo (videoclip)
Baci :-*
Pezzo a caso, mi va Neffa di qualche annetto fa, ma .... cambierà? Boh
Neffa - Cambierà (videoclip)
Baci :-*
A quest'ora comunque qui si sta bene, ascolto ciò ce mi pare, poco Casino, un po' di Casino Royale ;), non che sia una che dispiaccia chiaccherare, sia chiaro.
Casino Royale Sempre più vicino (1995)
(Fine)
Cioè, non voglio creare scompiglio nelle sonorità più adatte e solenni della notte, ;) sia chiaro
Casino Royale - Treno Per Babylon (1993)
We state bene? ;) E' da un po' che non passo di qui. Stavo ascoltando dei pezzi da '90 ... meglio dire del '90, forse. Non è un'operazione nostralgica, sia chiaro.
"casino royale" Casino Royale
Pat per il primo dell'anno ... Pat per tutto l'anno! Mi sembra adatto farvi ascoltare Better Days Ahead da Letter from Home dell'89.
Pat ha inserito una versione del brano anche nell'ultimo album uscito a settembre del '21 “SIDE-EYE NYC (V1.IV)” Baci :-*
Pat Metheny Group - Better Days Ahead
Nell’amore non c’è volgarità,?la volgarità ve la siete inventata voi borghesi (Lina n.1)
Tavolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto - Sodomizzami - Non mi va
Dentro Rapper’s Delight della Sugarhill Gang si può anche scorgere il pezzo disco Here Comes the Sound Again (e diciamo anche again and again … again and again … again and again … ) di Love De-Luxe. Anche tal brano non scherza ad essere presente in tante tracce quà e là sparse per il pianeta dei Producers (To'! Non vengono chiamati manco più musicisti! Come Mai???)
Quindi:
Signore e signori buonasera, va ora in onda, per la solita rubrica dei Trittici Bla Bla Bla, la terza puntata de: Usare pezzi di musica, unirli, dividerli, strattonarli, graffiarli, parlargli sopra, sotto, di traverso, il tutto condito con ritmo, senza scopo, ma anche con tanti scopi, sociali, asociali, di protesta, di divertimento, e via andare.
(3)
Love De-Luxe - Here Comes That Sound Again
Fine della n+1 puntata, Baci :-*
Il brano Good Times degli CHIC è stato campionato per Rapper’s Delight della Sugarhill Gang del 1979 e poi per restante 97% dei brani Hip Hop; vabbè forse ho esagerato, scambiamo i numeri della percentuale: 79% è più credibile, anche se la fonte è del tutto inattendibile.
Quindi:
Signore e signori buonasera, va ora in onda, per la solita rubrica dei Trittici Bla Bla Bla, la seconda puntata de: Usare pezzi di musica, unirli, dividerli, strattonarli, graffiarli, parlargli sopra, sotto, di traverso, il tutto condito con ritmo, senza scopo, ma anche con tanti scopi, sociali, asociali, di protesta, di divertimento, e via andare.
Good Times
Comunque la copertina è bellissima, baci :-*
Dunque dunque … che vi posso dire oggi? Cosa vi faccio ascoltare? Ah! Potrei condividere un brano sentito oggi, che fece successo a cavallo fra il 1979 e 1980, e poi pubblicare due samples con cui è stato “composto”.
Intanto vi posso dire che è un RAP della vecchia scuola, anzi il RAP, ma non posso dirvi altro perché non sono esperta di RAP, ma un ascolto è un ascolto, non è detto che debba essere per forza una capisciona di tal sonorità. Ovviamente per saperne di più, potete spoilerarvi la storia del brano weakipedizzandovi a dovere.
Quindi:
Signore e signori buonasera, va ora in onda, per la solita rubrica dei Trittici Bla Bla Bla, la prima puntata de: Usare pezzi di musica, unirli, dividerli, strattonarli, graffiarli, parlargli sopra, sotto, di traverso, il tutto condito con ritmo, senza scopo, ma anche con tanti scopi, sociali, asociali, di protesta, di divertimento, e via andare.
The Sugarhill Gang - Rapper's Delight (Official Video)
Ovviamente, Baci :-*
C’era una volta un uomo che suonava la chitarra divinamente, suonava jazz, era il migliore.
La Morte andò da lui una sera e gli disse di andare con lei, ma lui rispose che non ne aveva ancora voglia, doveva ancor a suonare la sua chitarra, per molto tempo.
La Morte indispettita se ne andò ma prima di dileguarsi gli fece un incantesimo: “Tu mi hai sfidato, non sei voluto venire con me per suonare la tua chitarra, Io farò in modo che tu non ricorderai più niente delle tue belle note”.
Lo addormentò.
L’uomo si sveglio confuso, ma talmente confuso che non ricordava più nulla, non conosceva gli amici, non sapeva chi era, ma sopratutto non ricordava che un tempo suonava la chitarra.
Una sera un amico gli regalò un disco di un chitarrista jazz. “Ascoltalo” disse.
All’uomo piacque così tanto quella melodia che dichiarò di voler conoscere assolutamente quel jazzista e di voler imparare a suonare la chitarra come lui. “Ma sei tu quel musicista!” gli confessò l’amico.
E l’uomo imparò nuovamente a suonare la chitarra, meravigliosamente: era il migliore, ancora una volta.
L’uomo invecchiò suonando e componendo.
La Morte venne di nuovo a fargli i complimenti: “Sei stato bravo, hai vissuto per ben due volte e sei riuscito ad imparare per ben due volte a suonare la chitarra. L’ami proprio, quindi, non sei stanco?”
L’uomo rispose: “No, non mi stancherò mai, ma questa volta vengo con te, suonerò per te per sempre”.
Pat Martino - Cisco
Dai, finisco. Comunque dice: "They take the profits, you take the blame"
(sono sul mio divanone caldo caldo, mi ascolto gli "Style", accendo pure la TV, c'è la Fornero, spengo ... dolcetto o scherzetto? Putroppo sempre scherzetto)
The Style Council - Walls Come Tumbling Down!
(3) - FINE
Mi va talmente tantotantotanto che continuo
The Style Council - My Ever Changing Moods
(2)
Non c'entra niente con la notte degli spiriti sacri ma mi va così ;)
The Style Council - Shout To The Top
(1)
Trittico dei scomparsi.
Gentili Internettatori buon pomeriggio, la terzina di oggi riguarda alcuni utenti di cui, vuoi per la benevolenza nel dispensare BËL, vuoi per la competenza musicale, in qualche modo si sente la mancanza.
L’utente da me desiderato è momentaneamente irraggiungibile? Proviamo ad invocare:
NUMERO 3
@[TataOgg]
(In realtà la cara TO ogni tanto appare ma per nostra sfortuna molto meno ) 🌹
Trittico dei scomparsi.
Gentili Internettatori buon pomeriggio, la terzina di oggi riguarda alcuni utenti di cui, vuoi per la benevolenza nel dispensare BËL, vuoi per la competenza musicale, in qualche modo si sente la mancanza.
L’utente da me desiderato è momentaneamente irraggiungibile? Proviamo ad invocare:
NUMERO 2:
@[hellraiser]
Trittico dei scomparsi.
Gentili Internettatori buon pomeriggio, la terzina di oggi riguarda alcuni utenti di cui, vuoi per la benevolenza nel dispensare BËL, vuoi per la competenza musicale, in qualche modo si sente la mancanza.
L’utente da me desiderato è momentaneamente irraggiungibile? Proviamo ad invocare:
NUMERO 1:
@[Viceroy]
Chiudo il discutibilissimo tritticone rubricato di me medesima con l’ultima puntata de “i film che adoravo da infante” (Sto mentendo, è un capolavoro):
La fuga di Logan, 1976 - regia di Michael Anderson, protagonista principale Michael York
Siamo nel 2274 e i fatti descritti nella narrazione devono ancora accadere: una ipotetica guerra nucleare stermina il genere umano e i sopravvissuti vivono in mondo blindato, brillante e festoso creato ad hoc: si fa sesso solo per divertimento, per la riproduzione ci si avvale della clonazione e dopo i 30 anni, per scongiurare il pericolo di sovrappopolamento, attraverso una sorta di rito ascetico ci si dirige verso la rigenerazione e la reincarnazione, o meglio, questo è quello che il mega computer controllore fa credere agli abitanti …Logan5 fa parte del sistema ma, una volta scoperti i “princìpi” su cui si basa tale sistema, Logan fugge.
Nelle prime due opere abbiamo giocato con le analogie contemporanee della pandemia e del cambiamento climatico, ma qui con che giochiamo? I punti di riflessione sono più di uno: la clonazione come metodo riproduttivo esclusivo, la terminazione programmata dell’individuo, l’utilizzo di carne umana per l’alimentazione, la guerra atomica, il controllo degli esseri viventi attraverso un sistema informatico centrale e … gli altri boh, trovateli, Baci :-*
La fuga di logan trailer ufficiale 1976 HD
La seconda pellicola in programma della puntata odierna concernente “I film che adoravo da infante” (La rubrica è sempre quella, con la ERRE maiuscola, ovverosia I Discutibili Trittici di Aleph) è:
L’Ultima Onda, 1977 - regia di Peter Wier, protagonista principale Richard Chamberlain.
L’ambientazione temporale del film è contemporanea ma senza una data precisa, il luogo è l’Australia. Il film è permeato da una cupa atmosfera su qualcosa che sta per accadere nell’imminente, attraverso le premonizioni oniriche del protagonista, bianco e apparentemente non legato alla cultura del luogo. A ciò si contrappone il mondo aborigeno con tutti i suoi segreti derivanti dallo sciamanesimo.
L’umanità esiste ancora ma per poco; la catastrofe, questa volta climatica è, secondo gli aborigeni, ciclica e inesorabile, l’ultima onda sommergerà la terra, non è stata la prima volta e non sarà l’ultima.
Il punto in questo caso è il clima. Si poteva ipotizzare un puerile e gigantesco innalzamento delle acque negli anni ’70? Ridicolo … beh non tanto poi, Baci ;)
L'ULTIMA ONDA
Bentornati all’ascolto (per chi mi vuole fare un po’ di elemosina) della esclusiva ed elitaria rubrica I Discutibili Trittici di Aleph.
La puntata di oggi dal titolo: “I film che adoravo da infante” rivelano, oltre che la mia mediamente veneranda giovanile età, anche un certo gusto per un filone cinematografico assai tipico per l’età pre-proto-adolescenziale, caratterizzato dall’amore per visioni apocalittiche particolari non sempre elogiate dalla critica.
La prima pellicola che vi propongo è:
OMEGA MAN - 1975: Occhi bianchi sul pianeta Terra, del 1971 - regia di Boris Sagal, protagonista principale Charlton Heston.
Senza andare a srotolarvi tutta la trama (chi vorrà potrà cercarsela facilmente sull’Internet) vi pongo solo un unico punto personale di riflessione: Il film è tratto da un racconto degli anni ’50 (I am Legend, vi dirà sicuramente qualcosa) ambientato nel 1975. L’umanità non esiste quasi più a causa di una catastrofica guerra batteriologica che ha creato mostruosi mutanti dagli occhi bianchi e il nostro eroe di turno cerca il modo di salvare quel che resta degli esseri viventi sani cercando un vaccino.
Il punto è 1975. Si poteva ipotizzare una pandemia negli anni ’70? Ridicolo … beh non tanto poi, Baci ;)
The Omega Man (1971) Official Trailer - Charlton Heston Movie