campostorto

 "Tam-el (il luogo sacro), incipit e apocatastasi di un percorso iniziatico verso nebulose origini."

 "La chitarra acustica tesse trame atone e monodiche, perpetuamente reiterantisi, mentre vocalizzi da profeta lisergico immolano gioie e dolori sull'altare di una trascendentale estasi."

Tam-el di Maqom è un album che fonde il free-folk con atmosfere sciamaniche e no-wave, creando un viaggio iniziatico tra riti ancestrali e trance sonore. La musica si avvale di chitarre monodiche, vocalizzi lisergici e drones estatici che evocano antiche memorie collettive. L'opera è un'esplorazione sonora di cosmogonie umane e mitologiche, capace di trasportare l'ascoltatore in paesaggi psichedelici e ritualistici. La recensione sottolinea la profondità spirituale e l'intensità emotiva del disco. Ascolta Tam-el e immergiti in un viaggio sonoro trascendentale.