ALL'ATTACCO!!!!
Ritorno alle origini, ritorno a parlare dell'Enzone nazionale...ma stavolta non bene. Qualche giorno fa ascoltai questa raccolta di Jannacci uscita nel 98 che non ero mai riuscito a trovare interamente. Alla fine dell'ascolto ero allibito: il disco era senz'anima, una raccolta terribilmente commerciale e che nei suoi 80 minuti non propone NIENTE. Togliendo l'inedita title track e la meravigliosa "Il suonatore di contrabbasso" il disco non propone assolutamente nulla, solo riarrangiamenti di canzoni che (apparte "Saxophone" e "L'Armando", che sono arrangiate discretamente) non aggiungono niente alle canzoni originali. Poi c'è anche il terzo inedito, "Già la luna è in mezzo al mare", che non ha un benedetto senso (apparte per il duetto con Dario Fo, buon'anima). Ma il punto più basso è raggiunto dalla versione di un quarto d'ora di "Quelli che...", divisa in due: inutile, brutta e noiosa.
Da Enzo mi aspettavo molto di più: è quello che ha partorito pezzi come E allora concerto, Il bonzo e Natalia, non è da lui fare una raccolta che sembra fatta in fretta e furia; impegno 0. Vabbè, Buone feste (tanto che ci siamo)
Post scrittum: spulciando in giro per la rete ho scoperto che queta raccolta è stata imposta dalla Sony (la major in cui era entrato allora), perchè voleva fare un po' di dindi, mentre Enzo voleva già pubblicare Come gli aereoplani, il disco del 2001. Ok, m'è tutto chiaro mo'
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