.AICSEVOR ALLA ENOISNECER Venite e accomodatevi, non spingete e partecipate con me, per la prima volta, a questo entusiasmante esperimento in diretta di "recensione senza ascolto" o "recensione al contrario" senza rete e senza paracadute. Ossia: Prima si recensisce, poi (forse) si ascolta e si giudica di quanto si è discostata la critica. Il disco del qui medesimo "daburino" (neologismo che sta tra il Damerino e il Burino), non l'ho affatto sentito (e su questo vi chiedo un atto di fiducia, cazzo, almeno su Eros spero non debba convincervi!!) ma poichè la solfa è sempre la stessa da vent'anni e passa, tenterò come il buon Frate Indovino di recensire lo stesso il disco basandomi su tutta una serie di percezioni medianiche e sciamaniche (tecniche dette anche "a naso") acquisite nel tempo all'ascolto perpetuato distrattamente dell'operato del cantante sopracitato alla radio, in auto di (ex)amici, in aereo e in ogni dove mi sia mai capitato di trovarmi (una volta ascoltai "Terra Promessa" perfino nel Belize!!). Insomma, via? Solo un esperimento perché, siamo seri: affrontare una recensione "vera" lo troverei un esercizio sterile, immorale e assolutamente privo di dignità (per me, ovviamente?). Mi son detto. "cazzo, è vent'anni che ce lo ciucciamo sempre uguale vuoi che abbia svoltato "proprio adesso"? Ma per piaceeere? Uno così è talmente DENTRO il Muisc Biz che non potrebbe nemmeno fare un mezzo passo in direzione, che so? Etno-world, senza il nullaosta dell'apparato burocratico delle Major Nazionali ed internazionali pronte a sfornare dollaroni ad ogni peto del nostro. Ma non voglio fare polemica (che poi dicono che dico le stesse cose) e passiamo a noi. Dunque. Eccola qua l'ennesima fatica che presenta già nella copertina (l'unica cosa che conosco) il nostro fustacchietto brizzolato sempre più nichilista, autocommiserativo e vittimista (di che poi, che ha potuto cimentarsi pure con la Hunziker?! pensa che roba...) Canzoni d'amore arrangiate pomposamente in stile americano con tanto di archi e orchestra scontati più di un 4x2 della SMA, e soprattutto quella cazzo di voce tra un efebo marocchino e un Yorkshire castrato, che peggiora col tempo e che marchia indelebilmente le canzoni, magari qualcuna anche dignitosamente sufficiente, senza diritto di replica. Potrei parlarvi dei suoni (che non conosco) ma da quanto mi sembra di intuire siamo sull'onda delle mega produzioni americane emozionalmente sterili più di un ovulo della Rosy Bindi, su binari più che collaudati (ci scommetto le palle che ci sarà pure un duetto, magari 2, con qualche star americana alla Jennifer Stocaz o Cristina Anguillona? Ci ho indovinato?!). Sui testi vorrei stendere un pietoso velo sul caso personale della vicenda famigliare (lei che lascia lui perché si è incaprettato qualche fustacchione, lei che entra nella mitica setta, lui che chiede perdono, la figlia contesa e via gossippando) furbescamente e vergognosamente tirata in ballo (scommetto ancora che ci saranno almeno un paio di canzoni più o meno riferite a: 1. La Figlia 2: Michelle 3. L'Amore in generale? Mike direbbe: forza e coraggio, scegliete a caso tra la 1, la 2 o la 3?). Basta infatti leggere i titoli (che non conosco, ripeto, in quanto sto scrivendo la rece su un vecchio Mac senza internet e non ho nemmeno riferimenti visivi da scaricare, se no, poi, che esperimento sarebbe?!), titoli appunto che non si discosteranno da frasi tipo (sparo) "Un sentimento grande", "Ancora noi", "Te lo dico col cuore", "Sentimento Latino" (un po' di International Flavour non guasta mai, giusto? Sono fuori rotta?). Insomma, il solito Eros che piace tanto a grandi e piccini, piace alle zie e alle massaie di Busto Arsizio, che piace al giovane coatto laziale di periferia che lo vive come uno che "Je 'a fatta", agli impiegatini del catasto con Q. I. pari a 3, che dalla musica vogliono solo avere la testa con la marcia in folle, gente comune, panettieri e salumai che 'je piace taaanto la musica deR Amazzotti pecchè è bbella e bbasta?. Tutto così. Tutto bene. E va bene così? senza parole (un altro di quelli buoni quello!!) Recensione bella? Brutta? Esaustiva? Diciamo che con Eros ho chiuso i conti (praticamente mai aperti) vent'anni fa e mi serviva una cavia collaudata e tendenzialmente "sempre uguale a se stessa" per l'esperimento. Esperimento di cui, invito i gentili lettori a confermarmi o meno la riuscita o meno ossia se la recensione è azzeccata ed è attinente al disco e in quale percentuale. P. S. Potevo forse farlo con gli U2, con i Blue, con Renato Zero, con Venditti e con decine di altri gruppi e cantanti che più o meno riscaldano sempre la stessa minestra (per altro spesso ancora buona e comunque sempre caldina e rassicurante). Ma con Ramazzati era proprio smaccatamente tutto in discesa. Certo, se avessi fatto la prova con Beck allora si che avrei probabilmente toppato alla grande?
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