Musicalmente, questo non è il migliore disco di Ramazzotti, ma è quello che annovera i suoi testi più impegnati. Lo si capisce dal fatto che le canzoni d'amore presenti sono soltanto due: "Amarti è l'immenso" (un'eccellente piano-ballad, anche se con un testo un po' troppo sentimentale) e "Dammi la luna" (un singolo di lancio francamente secondario).

I versi delle canzoni non raggiungono certo la classe di un De Gregori, ma le idee di fondo sono davvero molto buone: "Se bastasse una canzone" (con un bell'assolo di chitarra nel finale, e un testo che tratta dei sognatori che, spesso, usano la musica per fuggire dal mondo egoista che li circonda); "Canzoni lontane" (il dolce-amaro della nostalgia); "Amore contro" (testo che invita a non rispondere col male al male che ci viene rivolto); "Strada per il Paradiso" (che descrive coloro che, rifiutando di adeguarsi ai cambiamenti della società, sono diventati degli alienati); "Dolce Barbara" (una preghiera rivolta ad una giovane fan del cantante romano, morta di sclerosi multipla); "Andare in ogni senso" (un jazz con Ramazzotti che duetta con Piero Cassano, in una specie di dialogo padre-figlio, con il padre che dice al figlio che la sua idea dell'America sta solo nella sua testa); "Cara prof." (molto gradevole musicalmente, con un testo che dice che non sempre i sogni fatti a scuola si realizzano, e che quando si realizzano, ci possono "inghiottire" - un velato riferimento ai lati negativi del suo successo planetario); "Taxi Story" (un apparente riempitivo che racconta la storia di Guido, un tassista di Rio, che, per contratto, deve fare quello che gli altri gli chiedono, in un altro velato riferimento alla sua "vita galera" di star schiacciata dalla routine disco-tour, la vita galera di cui il cantante parlerà anche in "Silver e Missie", tre anni dopo, in "Tutte Storie").

E, infine, la splendida "Cantico". Questa delicata piano-ballad (con un bel mix di coro sacro e chitarra elettrica nel finale) è probabilmente la migliore canzone mai scritta da Ramazzotti, con un testo che dice come sia impossibile essere come San Francesco in un mondo come quello attuale - che disprezza la vita e la natura. Qui la parola capolavoro non è fuori luogo.

In questo disco poteva esserci anche "Musica è", pezzo di 11 minuti che venne pubblicato in un EP omonimo nel Giugno del 1988. Questa canzone celebra la musica non come una semplice arte, ma come parte stessa della creazione ("perché un mondo senza musica non si può neanche immaginare, perché ogni cuore, anche il più piccolo, è un battito di vita e di amore, che musica è"). Nonostante qualche lungaggine e delle parti di tastiera anni 80 invecchiate male, questa suite, col suo magnifico arrangiamento, rimane uno dei migliori brani della musica italiana, con un finale di sax davvero stupendo.

Davvero notevole anche la pulizia di suono in quasi tutti i brani, frutto degli studi di registrazione di Abbey Road.

 

Elenco tracce testi e video

01   Se bastasse una canzone (05:08)

Se bastasse una bella canzone
a far piovere amore
si potrebbe cantarla un milione
un milione di volte
bastasse già
bastasse già
non ci vorrebbe poi tanto a imparare ad amare di più
se bastasse una vera canzone
per convincere gli altri
si potrebbe cantarla più forte
visto che sono in tanti
fosse così fosse così
non si dovrebbe lottare per farsi sentire di più
se bastasse una buona canzone
a far dare una mano
si potrebbe trovarla nel cuore
senza andare lontano
bastasse già bastasse già
non ci sarebbe bisogno di chiedere la carità
dedicato a tutti quelli che
sono allo sbando
dedicato a tutti quelli che
non hanno avuto ancora niente
e sono ai margini da sempre
dedicato a tutti quelli che
stanno aspettando
dedicato a tutti quelli che
rimangono dei sognatori
per questo sempre più da soli
se bastasse una grande canzone
per parlare di pace
si potrebbe chiamarla per nome
aggiungendo una voce
e un'altra poi e un'altra poi
finche diventa di un solo colore più vivo che mai
dedicato a tutti quelli che
sono allo sbando
dedicato a tutti quelli che
hanno provato ad inventare
una canzone per cambiare
dedicato a tutti quelli che
stanno aspettando
dedicato a tutti quelli che
venuti su con troppo vento
quel tempo gli è rimasto dentro
in ogni senso
hanno creduto cercato e voluto che fosse così

02   C'è una strada in cielo (04:23)

03   Amore contro (04:25)

04   Dammi la luna (03:52)

05   Taxi Story (04:02)

Guido guida un taxi giallo
nel bordello metropolitano
porta in giro soldi e stracci
di ogni genere che sia umano
quante acrobazie
che conosce bene come le vie
lui che sogna spesso di volare
vede tanta gente atterrare
all'aeroporto della sua citt�
Guido parla coi clienti
storie brevi storie di passaggio
quella volta che una donna
non aveva da pagare il viaggio
quante vite quante acrobazie
che s'incrociano come le vie
c'� chi scorda sempre qualche cosa
forse per la fretta di arrivare
ma qualcuno chiama gi� � un'altra corsa
e pensa ancora un giorno di poter volare via
guidare la sua vita in ogni senso all'avventura
senza pi� indirizzi senza chi
gli dice "si fermi qui"
e pensa ancora un giorno di poter volare via
da queste strade troppo strette che fanno paura
pensa che laggi� oltre quel buio
l'angelo di Rio
a braccia aperte sta
Guido tiene una pistola
anche se non sa e non vuole usarla
certe zone a quest'ora
sono campi aperti di battaglia
quanti trucchi quante acrobazie
che ha imparato bene come le vie
e restare sveglio � ci� che conta
non � adesso il tempo di rientrare
ogni ora � ormai ora di punta
e pensa ancora un giorno di poter volare via
da queste strade troppo strette che fanno paura
pensa che laggi� oltre quel buio
l'angelo di Rio
a braccia aperte sta

06   Dolce Barbara (04:08)

07   Amarti è l'immenso per me (04:26)

08   Canzoni lontane (04:50)

09   Cara prof (04:00)

10   Cantico (05:50)

in un tempo che è sempre di più
un mondo di lupi che calano giù
mi dici vorresti che lui fosse qui
in mezzo a noi
e vorresti poi che lui vedesse
le schiume di fiume
e i mari di guai
le sue acque belle
sempre più assassine e sempre meno sorelle
io non so
ma se il cielo non è più quello
lui come può
dire al vento "sei mio fratello"
io non so, non so
a cosa serve tu dici
tutto quel troppo che c'è
se siamo lo stesso
tutti più soli perché
di quella sua buona terra bella come una madre
siamo un po' tutti quanti orfani ormai


ogni giorno di più
in questo tempo che è sempre di più
un mondo di lupi che calano giù
amico vorresti trovare quell'uomo
in ognuno di noi
io non so
se ho la forza di perdonare
quando poi
esser buoni a non far del male
è già tanto per me
ma se mi dici che amare
è dare il meglio di sè
c'è molto da fare
sono d'accordo con te
per quelle sue creature sempre meno cantate
sempre più spazzature
sempre più abbandonate
in ogni senso, in ogni senso
laudato sì

11   Oggi che giorno è (04:37)

12   Andare… in ogni senso (02:22)

13   La luce buona delle stelle (04:16)

14   Ma che bello questo amore (04:10)

volte � fulmine in mezzo al cielo
quando � amore a bruciapelo
ma sulla bocca del vento
non rimane che un momento
e quando non si fa capire
� un universo tutto ancora da scoprire

a volte � un angolo di paradiso
quando � amore condiviso
ma se tradisce chi sogna
pu� diventare un po' carogna
a volte � cos� vibrante
che al confronto niente al mondo � pi�
importante

ma che bello questo amore che ti
prende
che gasa se ce l'hai
che a casa pi� non vai
che senza non ci stai
questa carica interiore che si accende
se solo penso che
stanotte stai con me
stanotte stai con me
guardami
tu mi hai visto mai cos�
ma che bello questo amore
troppo bello questo amore qui

a volte agisce di nascosto
quando � amore ad ogni costo
e nelle notti di ghiaccio
si pu� sciogliere in un abbraccio
a volte � cos� evidente
che non gli importa di mostrarsi alla
gente

ma che bello questo amore ad ogni
modo
per quello che ti da
per come lo si fa
per l'impeto che ha
� la miccia nel mio cuore quando
esplodo
di contentezza se
stanotte stai con me
stanotte stai con me
guardami
tu mi hai visto mai cos�
ma che bello questo amore
troppo bello questo amore qui

15   Adesso tu (05:04)

Nato ai bordi di periferia
dove i tram non vanno avanti più
dove l'aria è popolare
è più facile sognare
che guardare in faccia la realtà...

quanta gente giovane va via
a cercare più di quel che ha
forse perché i pugni presi
a nessuno li ha mai resi
e dentro fanno male ancor di più

ed ho imparato che nella vita
nessuno mai ci da di più
ma quanto fiato quanta salita
andare avanti senza voltarsi mai...

e ci sei adesso tu
a dare un senso ai giorni miei
va tutto bene dal momento che ci sei
adesso tu
ma non dimentico
tutti gli amici miei
che sono ancora là...

e ci si trova sempre più soli
a questa età non sai... non sai
ma quante corse ma quanti voli
andare avanti senz'arrivare mai...

e ci sei adesso tu
al centro dei pensieri miei
la parte interna dei respiri tu sarai
la volontà
che non si limita
tu che per me sei già
una rivincita...
adesso sai chi è
quell'uomo che c'è in me...

nato ai bordi di periferia
dove non ci torno quasi più
resta il vento che ho lasciato
come un treno già passato
oggi che mi sei accanto
oggi che si sei soltanto
oggi che ci sei...
adesso tu

16   Una storia importante (04:07)

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Altre recensioni

Di  senior86

 "Probabilmente 'In ogni senso' racchiude tutti gli stili e le sfaccettature che la musica italiana ha tirato fuori nell'arco di cinquant'anni."

 "Una curiosità: la frase 'in ogni senso' è presente in ogni brano del disco."