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Fatboy Slim, dj da record!
Nel 2002 al concerto sulla spiaggia di Brighton si aspettavano 60.000 spettatori: ce ne furono 250.000.
Evento record, talmente record che ci scappò pure il morto e mai più venne rifatto.
Viene da chiedersi perchè mai 250.000 persone dovrebbero accalcarsi per vedere perlopiù da lontano un piccolo uomo, ai tempi già sulla quarantina, mettere su un paio di vinili e alzare le mani al cielo.
Rispondo io: Fatboy Slim è il più grande dj mai esistito sulla faccia della terra, non azzardo a dire che sia un eccelso musicista (la musica elettronica è un mondo ben più ampio di quello che fa Norman Cook), ma a fare il lavoro del disc jockey, ovvero mettere su buona musica, mixare, campionare e far divertire la gente, è un maestro.
A Brighton propone poco di suo pugno, solo nel finale chiude alla grande con Star 69 e Bird Of Prey (ai tempi singoli del suo ultimo disco, Halfway Between The Gutter And The Stars), mentre omaggia i classici: parte con Born Slippy Nuxx degli Underworld (con echi di Right Here Right Now nel finale) e infila in mezzo pure i Basement Jaxx di Where's Your Head At.
E dunque? In poco più di un'ora tutto fila liscio ed estremamente piacevole, clima festaiolo ma per nulla scontato: l'originalità di Fatboy risiede molto nella scelta della scaletta, alcuni classici mischiati a pezzi per niente commerciali, ma senza diventare un evento destinato ad un pubblico troppo sofisticato.
Giusto mix, insomma, tra classe e semplice divertimento.
Right About Now, The Funk Soul Brother Check It Out Now!
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