E' come una stanza buia... I rumori ti si infrangono contro e tu devi solo stare li a farti schiacciare. Schegge di latente solitudine e tristezza, ombre di malinconia autunnale fluiscono dalle melodie. I Fine Before You Came, l'hardcore l'indie e il post rock. Il loro quarto disco. S F O R T U N A.  Lo scrivono pure a caratteri cubitali e con una certa distanza tra le lettere... s f o r t u n a. Sensazione che permane in tutti i testi, dolenti e urlanti, la prima volta che cantano in italiano. Interamente. Parole che sono d'un romanzo d'amarezza... 

"Questa volta dimmi cose che non vuoi solo quelle che non vuoi fai una lista delle cose che non vuoi".... ci stavamo perdendo e mi veniva in mente di donarti questo... viatico alle tue scelte ultima occasione per dirti qualcosa, poi mi cullavo sui tuoi no... qua intorno intanto non c'è che buio. Mi concentro su un particolare e tutto mi è chiaro, vedo la nostra fine... solo una piccola parte di me risponde all'appello ma tu non la senti... poi il giorno dopo svegliarsi e scoprire che il bar in cui andavamo a fare colazione ha cambiato gestione. ho regalato il tuo spazzolino ad un povero senza una mano e quando vado al mare non ascolto più la canzone che ti piaceva tanto... neanche il tuo numero ricordo più. Ormai non pesi più niente. E io ho sempre fatto il contrario di quello che avrei dovuto fare dici tu, ed adesso che tutto sembra apposto manco io e manchi tu... che ti ricordi come dormivi quando giocavo ai videogames? Che a natale mi lasciavi solo per andare dai tuoi... ed oggi che è una bella giornata mi ritorni in mente bella come sei. Luce dei miei occhi. Che in fondo non ho smesso mai di pensarti e ora che ritorno a guardarti negli occhi. a sputarti lacrime negli occhi piovono pietre da un cielo di cotone. Ma non mi sento al sicuro nemmeno se mi copro il viso finchè rimango qui, all'ombra del tuo sorriso. Tu se ti va aspettami altrove dove cade il sole, chè la città è piccola e il viaggio incerto e il tempo non passa mai. E anche tu non passi mai. Intanto fa sempre più caldo dalle finestre entrano sirene dai rubinetti esce sudore e tu vestita di verde sei altrove. O sei un cerchio che si chiude. Poi smetto di pensare e realizzo, che definitivamente ti ho perso. Camminando in tondo ore ed ore senza mai guardare in alto per ammettere di avere paura. Ed ho continuato a chiamare i miei insuccessi sfortuna. Maledetta S F O R T U N A.

P.S.: il disco è oltretutto scaricabile gratuitamente dal loro sito... ascoltatelo e assimilatelo.... ed evitate commenti da alternativideimieicoglioni... thanks 

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