È bastato un semplice motivetto stra-orecchiabile alla Avril Lavigne per far si che i Green Day diventassero famosi fra i tredicenni, tra le fan di Tiziano Ferro e di Gigi D'alessio (the biggest destroy balls!), per far si che ripiombassero in classifica con un album uscito tre mesi prima (American Idiot), per far sì che venissero trasmessi su tutte le tv, tutte le radio (tranne Radio Maria). Non tutti sanno che i Green Day pubblicano album dal 1990. Il loro debutto è una fusione tra un album (39/ Smooth), e tra due EP (Slappy e 1000 Hours)... risultato: 1039/ Smoothed Out Slappy Hours, pubblicato con la Lookout; un album semplice come da tradizione punk: canzoni da tre accordi, tre minuti, tre parole che non sono "sole, cuore e amore", ma "divertimento, ragazze e idiozia"!

Le tracce sono veloci e melodiche, i testi freschi e ingenui, insomma un cd per divertirsi. Si parte con "At The Library" e si sente che la qualità audio non è eccelsa ma è questo il bello: la semplicità! "I Was There" analizza le sensazioni di chi si guarda sempre indietro. Scorrendo troviamo "Green Day" e non è difficile intuire di cosa si parla...! "16" è la dichiarazione di voler rimanere un adolescente: "Vorrei che la mia giovinezza durasse per sempre perché questi tempi sono così ingiusti". Soffermarsi su ogni singola traccia è inutile dato che l'album è assolutamente omogeneo a parte alcuni episodi, come la lenta "Rest" che a tratti somiglia a "Hole In The Sun" dei Soundgarden... L' intro di "Paper Lanterns" ricorda immediatamente quella di "Welcome To Paradise", mentre la cover country di "Knowledge" si aggiudica la palma di brano più divertente dell' album. Si chiude con "I Want To Be Alone" un album di esordio che non fa riflettere su niente, non è un concentrato di fantasia, ma che è senza dubbio un album gradevole scritto da tre sedicenni. Certo ora i Green Day sono cresciuti, se la prendono con l' amministrazione Bush, si incazzano con "l' americano idiota" ma anche loro sono stati adolescenti e queste canzoni ne sono la prova.

Carico i commenti... con calma