La malinconia è una stagione che va vissuta con una certa circospezione. C'è chi la rifugge temendola, c'è invece chi adora gustarla così come si fa con un vino dolciastro: trattenendone le rotondità, deglutendo molto lentamente con la consapevolezza che nel peggiore dei casi, un buon bicchiere d'acqua potrà rimettere le cose a posto.

La chiave di lettura di un album come "The Long Term Physical Effects Are Not Yet Know" (ovvero: gli effetti collaterali a lungo termine non sono ancora conosciuti) di JJJ sta proprio nel rapporto che ognuno di noi ha con questa stagione. A due anni dalla sua uscita riesco solo ora, ad estate inoltrata, a reggere le insidie di un album così fortemente capace di scavare nell'animo umano lasciandoti scheletro ad una parete.

JJJ viene dal nord, è alto, allampanato efebico, con una voce preziosissima che porta in un tutt'uno le ariosità diamantine di Morten Harket e le morbidezze di velluto di George Michael. Diversi dischi all'attivo. Molta ricerca. Tuttavia pare che ora, dopo il buon "Poison" (2001), lo svedese si sia adagiato su un territorio misto, racchiudendo in questo disco tutti i generi che più lo hanno influenzato. Si passa dalla ballata fumosa "She doesn't live here anymore" al trip-hop stile Portishead di "Time will show me"; dalle lacerazioni di "Coffin" e "Only for you", al crooning di "Peculiar" senza dimenticare il jazz abbozzato di "As good as it gets". Un disco vario parrebbe, certo. Cionondimeno pericolosissimo poiché, sebbene la volontà di mantenersi su ambiti pop sia forte ("Tell me when the party is over"), l'intenzione e l'intensità del racconto sono davvero devastanti e non hanno nulla di "popolare".

È un disco che io ho imparato ad amare solo oggi, in una giornata di luglio, con il sole che mi sbatte sulla faccia cullato dall'afrore di pini marittimi mentre cerco adeguato refrigerio nelle limonate pomeridiane. Non so se gli effetti collaterali debbano ancora manifestarsi ma mi piace pensare e fieramente dire al mio caro JJJ che finalmente

Dopo due anni buoni / Ti tengo per i co****ni.

Touché! 

Carico i commenti... con calma