Outsider, vessati, sconfitti.

Eppure, nella giungla del "punk prima di te", i Johnny Moped sono tecnicamente la quintessenza del movimento, veri e propri precursori.

Attivi nell'area di Croydon dalla metà degli anni '70 in varie formazioni (nella genesi erano presenti i fratelli Burns, uno di questi Raymond alias Captain Sensible), arrivarono tardi (ritardo secondo bot) alla stesura di un vero primo LP, rimanendo confinati nel limbo della leggenda.

Cycledelic è del 1978, quando il fenomeno punk aveva già dato il massimo (tutto); il disco arrivò decisamente in ritardo per una band con anni di concerti e club alle spalle. Sono proprio i concerti ad aver creato la leggenda dei Johnny Moped, guidati dal frontman più improbabile del punk: Johnny Moped in persona.

Questo disco è un must-have perché cattura l'essenza dell'attitudine punk, cristallizzando e tramandando ciò che senza una traccia ufficiale rischierebbe di perdersi. Ovviamente non è all'altezza di altri dischi, pubblicati prima e di qualità superiore. Nonostante ciò, il suo valore risiede proprio nelle sue tracce pericolosamente incendiarie e nelle sue autentiche e grossolane imprecisioni.

Per comprendere meglio questo disco e rivivere dal lato degli outsider il fenomeno punk consiglio il documentario: "Basically, Johnny Moped" del 2013. Il regista Fred Burns (il figlio di Captain Sensible) ha reso il giusto omaggio alla leggenda del punk Paul Halford, alias Johnny Moped.

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