Chiedo scusa fin da ora per il carattere telegrafico di questa recensione.il fatto è che so molto poco di questo ragazzo perciò devo affidarmi ancora una volta all'istinto.  Ed il mio istinto mi dice che Kevin m Kirker è proprio curioso e farà strada.

Si definisce "il re dell' HarPcore" avete letto bene Arpa e scrive canzoncine gentili che ricordano, a tratti, il mai dimeticato Elliott Smith. Quello dolce, di "I'd rather be quiet now" o "oh. well, ok" per intendersi. Pur non raggiungendo la stessa grazia di Elliott, nei due album di K.mKirker "And now you'll live forever" e "Our story now begins", completamente e gratuitamente scaricabili dal suo sito http://www.kevinmkirker.com/ si percepisce una buona predisposizione all'emozione ed alla comunicativa diretta.

Musica senza fronzoli, cantata e suonata in punta di piedi. Voce ed arpa.

Certo manca ancora una guida, le canzoni alla lunga stancano un po'. Tuttavia ci sono pezzi che fin dal titolo promettono bene: "People grow from trees" oppure " More populous than grains of sand". A volte vengono toccate corde particolari, per l'appunto.

Andate a trovarlo.

Bucolico

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