Dopo il modesto In Through The Out Door, che nonostante non sia all'altezza dei precedenti riscuote un ottimo successo, i Led cercano di migliorarsi e vanno in tour. Lo stesso Page ha detto:"dopo l'uscita di in through... io e bonzo già discutevamo dei progetti di un nuovo album con impostazione rock più decisa".Insomma: i Led non accettavano di essere vinti, e si poteva ancora sperare che i quattro avrebbero migliorato se stessi e il suono. Ma già cominciano i guai. Nel 1980 (luglio forse), bonzo cade svenuto dalla batteria dopo solamente tre brani. Dopo il tour Bonzo parla solo di esaurimento fisico. Già per l'autunno sono previsti spettacoli ma il 25 settembre 1980 accade un fatto terribile: John Bonham viene trovato morto. Il resto del gruppo, fortemente scioccato, non ci pensa nemmeno a continuare e il 4 dicembre 1980 comunicano la caduta del dirigibile.
Ma non è ancora finita: c'è ancora spazio per un ultimo segno dei quattro: Coda. Il disco non nasce per voglia di farlo, ma perché c'erano obblighi contrattuali che legavano la band all'Atlantic (l'accordo stipulato nel 1974 con l'Atlantic prevedeva che i Led Zeppelin avrebbero pubblicato cinque album marchiati Swan Song, e loro ne avevano fatti 4, compreso il live The song Remains The Same), e in questo disco vengono inseriti brani scartati durante i 12 anni di attività.

I primi tre brani vengono dalle registrazioni di Led Zeppelin I, II e III, cioè nel momento di gloria. "We're Gonna Groove" è un simpatico rock blues con la spensierata batteria del deceduto Bonzo e la chitarra decisamente blueseggiante."Poor Tom", il seguente brano, proviene dal terzo album (infatti è acustico), caratterizzato dalla batteria massiccia di Bonzo e dal clima folk che aleggiava attorno la band in quel periodo. Pur essendo registrato durante il memorabile "III", questa canzone sa molto di riempitivo. Il terzo brano è un bellissimo classico: è la versione live del 9 gennaio 1970 del classico blues "I Can't Quit You Babe", uno dei brani esemplari di "I"."Walter's Walk" è molto efficace e interessante e proviene dalle sessions di Houses Of the Holy, bombardata dall'aggressiva batteria di Bonzo e dai riff portanti di Page."Ozone Babe", incredibile ma vero, proviene da In Through The Out Door, un simpatico giro rock'n'roll che non è assolutamente da scartare, merito di una degna prestazione dei quattro. Darlene fa parte anche delle sedute di registrazione dello stesso album, e anche questo pezzo riesce a distinguersi dalla propria madre, anch'esso rock'n'roll, "Bonzo's Montreux", dedicata fin dal titolo al mitico Bonham, è un esperimento sonoro basato sulla batteria di Bonzo e su effetti elettronici creati da Page, registrato nel settembre 1976, ovvero nel periodo dopo Presence. L'ultimo brano,"Wearing And Tearing", è magnifico: pur proveniente da In Through The Out Door, la canzone sfoggia un incredibile hard rock con l'estenuante batteria di Bonzo, la voce cruda e dura di Plant, la tecnica precisa di Jones e i pesanti riff di Page.

Tutto sommato, Coda non è così brutto come si potrebbe pensare e offre un album postumo discontinuo in quanto a qualità ma non da buttare: da riscoprire. Comunque il voto è da considerarsi come un 3,5.

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