Per questo gruppo del trevigiano è arrivato il momento…

Il momento di decollare verso un mondo che a quanto pare gli ha spalancato le porte. Ma tutto davvero meritato. E per chi ancora non li conosce, spero che questo pezzo possa essere uno spunto dal quale poter partire per un viaggio attraverso la loro musica. Una batteria, chitarre, basso, tastiera e voce, ecco il gruppo che si presenta sul palco.

Per chi li segue da un po’, da quando ancora ben pochi li conoscevano, da quando ancora forse mancava quel qualcosa in più che ora sembrano effettivamente aver trovato, è proprio un piacere vedere dove sono riusciti ad arrivare. I presupposti per andare lontano si vedevano già qualche anno fa: la musica c’era, la voce anche, ma ancora non erano “completi”, ancora forse non avevano trovato la vera ispirazione.
Adesso “luci a terra” (il nome del loro appena nato disco) gli illuminano la strada verso quello che potrà e che probabilmente sarà, un successo. “Luci a terra” che colorano anche il palco di questa serata a Marcon, dove i L.ego si sono trovati a fare da supporter a “Greg Dulli’s e Twilight singer” feat Manuel Agnelli (che concerto ragazzi!!!). Ma non è di questi che voglio parlare.

Quello che mi interessa recensire è la loro esibizione che mi ha esaltata, quasi disorientata, ma il tutto voglio sottolineare, in senso positivo. Il salto qualitativo a cui ho avuto il piacere di assistere è stato enorme, nulla è lasciato al caso, tutto sembra studiato nei minimi dettagli, dalla voce del cantante, ai gesti e alle parole dette. Testi e musica che lasciano a bocca aperta, ti rapiscono e trasmettono qualcosa di speciale.
Rock, Indie, elettronica
, un pizzico di eclettismo e lo spettacolo è alquanto piacevole mentre le note ti trascinano e coinvolgono con una forza magnetica. E come il loro cd, anche il concerto è un viaggio oltre i confini del percepibile, un onirico sogno che si tesse fra luci ed ombre, un’insieme di sensazioni ed emozioni che si fanno di volta in volta parole e suoni. Si capisce chiaramente che il lavoro dietro è stato tanto e questo è davvero piacevole da vedere su di un palco, come è piacevole da sentire ed apprezzare in un disco.

E quello che posso solo fare ora è consigliare a tutti di ascoltarlo almeno per una volta, che poi vi piaccia o no. “Luci a terra” potrebbero anche abbagliare la vostra immaginazione. Uno spettacolo emozionante e soprattutto emozionale. Credo, e mi auguro di cuore, che possano davvero andare lontano. Martina

Info Album
Titolo: “Luci a Terra”
Anno: 2006
Distribuzione: Delta Dischi
Produzione: Makno Music

Tracklist:
1) Canzone sbagliata 2) Giacca blu 3) Fiori 4) Autunno 5) La perfezione delle cose 6) Spilli e Brame 7) Gabardine 8) Vino di Fragole 9) Solubile 10) Elogio al pianto 11) La radio 12) Clessidra 13) Alive

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