Quest'album crea non pochi problemi, tanto al semplice ascoltatore quanto a chi decide di scriverne una recensione. Inutile rimpiangere il passato della band, le sonorità new wave, l'hard rock degli ultimi anni, quelli a ridosso del declino, inutile arrovellarsi le meningi ripensando a canzoni indimenticabili come "Eroi nel vento", "Guerra", "Re del silenzio". I Litfiba 1999 sono quelli dello scialbo disco-pop di "Mascherina", dell'insulso pastiche simil-hip hop di "Frank", del rock anonimo di "Canto di gioia".
Nessun brivido, nessuna sorpresa, quest'album scivola via inosservato, e la sua utilità maggiore sarebbe forse quella di musica di sottofondo, da ignorare più che da assorbire. Deboli tracce di riscatto si riconoscono in brani comunque inferiori alla media come "Nuovi rampanti" e "Prendi in mano i tuoi anni", rovinati da testi insulsi e da un Renzulli ancora più prosaico del solito.
Gli unici momenti accettabili della raccolta sono la malinconica fantasia pop-psichedelica di "Vivere il mio tempo", e l'ipnotica conclusione di "Incantesimo", dov'è ormai l'elettronica a farla da padrone.
Insomma, un album che non ha nulla a che spartire con i veri Litfiba, un semplice compromesso discografico liquidato senza voglia e senza interesse. Un vero dispiacere, ad ogni modo, quasi una pugnalata al cuore.
I Litfiba di Gianluigi "Cabo" Cavallo non voglio proprio nominarli, a mio avviso per nulla migliori a quelli di quest'ultima prova con Pelù, capaci solo di speculare sul successo della sigla. Come direbbe il comico Alberto Patrucco, buio...
Elenco tracce testi e samples
06 Prendi in mano i tuoi anni (03:55)
Il tempo corre sul filo segnano il nostro cammino
So già che vuole averla sempre vinta lui
Duello duro col tempo con il passato e il presente
E pure oggi mi dovrò affilare le unghie
La luce rossa dice c'è corrente
Perché qualcosa stimola la mente
Il mio futuro è nel passato e nel presente
Ehi!!! Dove sei? Cosa aspetti ancora ?
Gioca la tua partita non sarà mai finita
La corsa nel tempo in salita forse è la mia preferita
È pure oggi mi dovrò affilare i denti
La luce rossa dice c'è corrente
Perché qualcosa nasce nella mente
Il mio cammino nel passato è già presente qui
Ehi!!! Ma dove sei? Ti stai piangendo addosso
Prendi in mano i tuoi anni il tempo non lo inganni
Cosa fai? Perché aspetti ancora?
Gioca la tua partita non sarà mai finita
La luce rossa dice c'è corrente
Perché qualcosa cresce nella mente
Il mio cammino nel passato è già presente qui
Ehi!! Ma dove sei? Cosa aspetti allora ?
Prendi in mano i tuoi anni il tempo non lo inganni
Vai! Trova l'interruttore
Gioca la tua partita non sarà mai finita
Non sarà mai finita
Non sarà mai finita
08 Frank (03:14)
o sono Frank e vivo per il Funk
Je suis Frank io sono figlio del Punk
E quando è notte ..... favole di città
Anche se sono stanco per tutti qui c'è Frank
Porto con me la voglia di domani
Insieme a te ti dico si magari
Sotto la pelle c'è quello che cerco il
Tuo sguardo lucido mi parla di quello.....
Je suis Frank et Je cherche ma femme
Per tutti c'è Frank cosi non sono mai stanco
E quando è notte la notte è mia in città Il veleno s'inghiotte legati al banco del bar
Insieme a te arrivo anche a domani
Insieme a te si prima che t'allontani
Insieme a te si insieme a te
Sotto la pelle c'è quello che cerco
Gli sguardi lucidi parlano di quello
Che non mi vuoi dire
Per non ferire
Je suis Frank mi faccio male di skunk
E quando è notte ..... favole di città
Porto con me la voglia di domani
Insieme a te si insieme a te
Sotto le stelle c'è quello che cerco
Gli sguardi lucidi parlano di quello
Che non mi vuoi dire per non ferire
09 Incantesimo (05:43)
Viaggia dentro e sarai contento di quello che scoprirai
Dei tesori che hai dentro e che ancora non sai
Dacci dentro e sarai contento di quello che rivedrai
Tutto il film della tua vita che tu ancora non sai
Nasce dentro un incantesimo come qualcosa di magico
Io quando tutto trema anch'io cerco il mio sistema
Vivo, vivo un incantesimo come qualcosa di magico
(qualcosa di magico, un incantesimo)
Viaggia dentro e sarai contento di quello che scoprirai
Dei tesori che hai dentro e che ancora non sai
Nasce dentro un incantesimo come qualcosa di magico
Io quando tutto trema anch'io cerco il mio sistema e
Vivo (vivo) vivo un incantesimo dentro cerco qualcosa di magico
Vivo (vivo) vivo un incantesimo dentro cerco qualcosa di magico
Sono dentro un incantesimo come qualcosa di magico
Vivo dentro un incantesimo come qualcosa di magico
Io quando tutto trema anch'io si cerco il mio sistema
Vivo dentro un incantesimo come qualcosa di magico
Viaggio dentro viaggio dentro di me
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Altre recensioni
Di AR (Anonima Recensori)
un disco di merda.
una recensione vissuta... ma che inutile.
Di Antropophagus
"INFINITO è più di un cd. INFINITO è sensualità, è odore, è sapore, è amore."
"Solo la storia della musica, col suo tempo, potrà rendere giustizia al miglior cd della Storia Musicale Italiana: INFINITO."