Louise Attaque!!! Il nome di un gruppo che solamente con due album ha trovato una fama immensa dei paesi francofoni. Dopo una pausa di cinque anni dal precedente "Comme On A Dit" esce "A Plus Tard Crocodile", ed è subito amore.
"La Traversée Du Désert" e "Revolver" hanno una melodia orecchiabile, con un arrangiamento pop mischiato all'elettronica in modo efficace. "Shibuya Station" è un pezzo che sembra preso da un disco punk degli ultimi anni '70, mischiato sempre all'elettronica. "Sean Penn, Mitchum" è semplicemente fantastica: giro di violino che si ripete in tutto il pezzo accompagnato da basso e batteria elettronica per tutto il pezzo, creando un suono particolare: ambient, elettronica con qualche cosa di canzone classica francese, come "Si l'On Marchait Jusqu'à Demain". Il gruppo poi ci vuole deliziare con "Salomé", che mischia la loro musica a quella dei primi Noir Désir, ottenendo un ottimo risultato. "Si C'était hier" è uno dei pezzi migliori dell'album: orecchiabile ma entusiasmante. Il violino e le tastiere si mischiano piacevolmente e l'ascoltatore viene colpito da un turbine di suoni che lo rendono estasiato. I trentasei secondi di "Oui, Non" anticipano "Nos Sourires" e "Depuis Toujours", due pezzi di distinta fattura. "A l'Envers" è il pezzo migliore in assoluto del disco: 6 minuti e 50 secondi di suoni ambient e rock che aumentano e si intensificano col passare dei secondi, coinvolgendo l'ascoltatore, per poi spegnersi sul finale. In "Manhattan" il basso si fa sentire e si torna alle sonorità Louise-Noir Désir. "See You Later Alligator" è la title-track. O meglio, è la title-track tradotta in inglese, ma nonostante tutto la qualità non cala e i Louise Attaque si confermano ancora con una traccia allegra quanto intrigante. In "La Nuit" si riaffrontano suoni lasciati in "A l'Envers", "Oui, Non, Encore..." è il bis di "Oui, Non", e "Est-ce Tu M'Aimes Encore?" è la mini-traccia eseguita più lentamente e con un ritmo più reggae. "La Valse" è un lento che crea atmosfera che inizia dalle note di un piano, emozionando da subito l'ascoltatore e che lo tiene incollato alle casse fino alla fine del pezzo stesso. "Ca M'aurait Plus" conclude un disco veramente altissimo.
Quest'album è stato registrato tra Parigi e New York e il produttore è Mark Plati, produttore dei Talking Heads, che recentemente ha lavorato anche con David Bowie. I cinque anni di pausa hanno fatto veramente bene al gruppo transalpino, a cui aspetta un tour che toccherà incredibilmente anche l'Italia per due date a Firenze e Milano. Bravi Louise Attaque!!!
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