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I Dark Sky sono un interessante gruppo uscito dallo sconfinato, immenso e (in molti casi) inutile underground di rock melodico tedesco che si formò tra anni '80 e che ancora oggi sforna annualmente band dal discreto successo nazionale .
Le caratteristiche principale dei Dark Sky sono semplici da elencare: non aggiungono né tolgono nulla alla storia della musica, i riffettoni amplificati all'ennesima potenza sono spesso scontanti e si ripetono nel corso del disco, i testi parlano prevalentemente di amore e di tradimenti e i motivi si ricordano dopo il primo ascolto. Insomma un po' come tutti quei gruppi di Aor tedesco semisconosciuti, però ai Dark Sky bisogna riconoscere che hanno qualcosa in più che gli altri non hanno. Sarà forse la voce di Frank Breuninger che spesso si avvicina a quella di Max Bacon ( il cantante dei GTR per dirla tutta), o forse per la doppia cassa del batterista di Uwe Mayer, che rende i pezzi a dir poco potenti, o magari sarà per le sezioni di corde occupate dall'ottimo chitarrista Stefen Doll che con gli accordi distorti o le esaltazioni di tapping sa rendere bene, e il bassita Winny Zurek, abile più che altro nei cori.
"Edge Of Time", uscito nel 2002, è il disco migliore della band che con molta fatica tira avanti già dall'inizio degli anni '80, trovando un certo successo in terra madre, in Europa e, incredibilmente, in Oriente.
Vi consiglio di dargli un ascoltino, giusto per sentire come sono, e magari vi capiterà di metterli come sottofondo mentre fate qualcosa di molto più interessante.
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