Da indifferenziata. Pacchiani, pomposi senza ritegno, buon gusto quasi mai pervenuto, senso della misura chi l'ha mai visto, arrangiamenti spesso stucchevoli, magniloquenti e fuori luogo, a coprire la mancanza di sostanza della loro "musica" che qualsiasi musicista stenterebbe a definire tale.
Riempono gli stadi di tizie irrisolte che si bagnano per un tipo insignificante conciato come un albero di natale.
Ottimo emetico.
Per il resto, tolti gli orpelli, resta poco o niente.
Carico i commenti... con calma