Che farai domattina?

La sera l'entusiasmo del mattino è una specie di depressione...

E le parole che, dandoti importanza, hai sussurrato una dietro l'altra han perso del tutto la loro luce..

Erano piccole gemme o fiori d'una raccolta d'attimi... e ora...ora non sono più nulla...

Ah si, è sera...e sei stanco di essere il cercatore d'oro che contempla tutti quei sacchettini colmi non di pagliuzze luminescenti ma, appunto, di parole

Che quando guardi quei sacchettini sembri un avaro che conta i soldi...

Che farai domattina? Sistemerai lo spettacolo che stai scrivendo per la tua compagnia di attori sgangherati? Studierai un pochino Frida Khalo? Oppure, per una volta, non farai assolutamente un cazzo?

Assolutamente un cazzo? Magari...

Che, già lo so, ti metterai lì con la tigna dell'artista fino a che una piccola fila di parole non avrà raggiunto quella che tu definisci aerea leggerezza. Mio dio, quanta fatica sprecata...

Peccato, che, un tempo, l'arte d'esser niente tu la possedevi... ed era il più prezioso dei doni..

Invece adesso questi sacchettini che contempli nel buio non sono che l'ennesima gabbia...con l'aggravante che l'hai costruita tu...

Suvvia, fottitene...

E concedi alla vita (che è schifo e meraviglia) di distruggere il tuo castello

E' l'unica cosa che lei può fare per te...


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