resaBeD

Mi permetto una pantagruelica riflessione|enoisselfir.

Meglio: una semplice constatazione derivante da quel che si è udito in fatto di sc(i)elte DeAscoltative preferite dal pubblico di DeBaser relative all'ultimo mese solare di marzopazzerello nella puntata di ieri de La Musica DeDentro su RadioTandem*.

Al netto della telefonata fantasma della nostra Undertaker Salentina amante di Chillavisto e del magniloquente Sampol d'antan del papà dell'avvocato Claudia Buongiorno
alle prese coi Pesci Morti, è del tutto evidente che l'anzianità, l'arcaicità o forse più semplicemente l'arte dell'esercizio della memoria l'ha fatta da padrone [o padrona].

E questo non è necessariamente un male.
Anzi.

In un paese in cui la memoria viene esercitata decisamente poco e male (o quando conviene: nella migliore tradizione italica) siam tutti orgoglionissimi che così sia.

Epperò scorrendo i brani che son stati snocciolati sia dai Trve DeBasers che quelli in contrapposizione dal diggei di turno si nota che il più "nuovo" tra quelli proposti risale, nella migliore delle ipotesi, al secolo scorso.

- Nicola Drago, si sà, è andato al creatore nei primi anni settanta.
- Il pezzo dei Bistibois è degli anni ottanta e loro non esistono più così come metà degli Slayer che lì imprestavano il chitarrista.
- Così come quello degli anemici Smith's: anche loro non esistono più da tre decadi.
- Per non dire del meravigliosamente (pallosissimo) brano dei FluidoRosa le cui prime versioni rupestri risalgono al Pleistocene.
- Il più moderno del lotto è sembrato qeullo propugnato dal CaneLunare: d'altronde lui era un sostenitore di Vichi Il Vichingo fin dal 1969. Quindi ci stà.

E' vero che più un brano è datato, più ha avuto modo e (appunto) tempo di farsi scoprire ed eventualmente amare. O detestare.

Vada per i due amabili bifolchi che ci consentono tutto qvesto e che si divertono à prenderci per i fondelli tramite l'etere e l'internette, che sono entrambi mezzosecolati certificati, però i DeAscolti non li determinano (mica) loro: data anche la facoltà di saltare appieppari (di frasca in palo) per giungere dove gli pare.

Ora io non lo so cosa possa pantagruelicamente significare tutto qvesto.

Che forse la musica aveva già detto tutto quel che poteva molto prima dell'avvento del secondo millennio e che quindi è sostanzialmente inutile cercare più avanti.
O che siam pigri.
O banalmente nostalgici.

(forse) DeBaser - e di conseguenza la sua estensione radiofonica LaMusica DeDentro - davvero non è un DeSito per giovani.
O forse è sì un sito anche per giovani, ma sostanzialmente di giovani (molto) vecchi dentro.

O forse di incartapecorite cariatidi che si sentono (ancora) giovani DeDentro.

* chiaramente chi non l'ha udito per guardarsi Chillavvisto, verrà bannato entro la (imminente) DeMezzanotte


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