Uno sputo sul muro.
Sto abbandonato nel mio casino e penso. Illimitato è il numero dei miei sogni, sono giovane, ma lo spirito no, nella mente c'è energia, ma il corpo sta appassendo. Batti cuore mio, ho bisogno di sentimenti. Quante volte ho visto la mano tremare? Gli occhi palpitare? Il cuore fremere di paura? Mi sento inutile come un preservativo usato, superfluo come la spazzatura. Uno sputo sul muro. È la solitudine che mi alimenta, mi dà rifugio, ed é il solo stato dove reggo la vita. È la mia prigione, una condizione del non essere, un giogo. Ma la forza di mettermi a nudo e vivere, non c'è. L'anima vuole la pace, gli occhi, un sorriso di gioia, niente gioia e niente pace, tutto si perderà nel mio caos. Il cuore non batte, sono cosa inerte, imbalsamato, rinsecchisco al sole come uno stronzo.