Una storia "magica"

Se me lo permettete, vorrei raccontarvi una storia "magica".
La storia comincia così, con due semplici fatti su cui dovremmo essere tutti d'accordo.

Se troviamo una cosa per strada che la ragione ci dice essere impossibile, per definizione la chiamiamo un' illusione.
Al contrario, se troviamo una cosa che la ragione ci dice essere inevitabile e scontata, per definizione la chiamiamo una cosa normale.

Qualche esempio.

Una mattina, girando l'angolo di casa mia, mi trovo davanti Noemi Campbell ( o chessò, Brad Pitt, per le donne).
La chiamo subito una illusione, non c'è che dire.

Girando per i canali televisivi, trovo una ex concorrente de "Il gioco delle coppie" che sta a polemizzare con fare arrogante con uno dei giudici che ogni giorno rischiano la vita in Calabria nella lotta contro la' 'ndrangheta.
La chiamo anche in questo, per fortuna, un'illusione.

E' scontato (per favore, non mi dite che non lo è ...).

Al contrario, vivo in una grande città, uscendo la mattina per andare al lavoro, mi faccio una coda di un'ora prima di arrivare a destinazione.
La chiamo una cosa normale, purtroppo, non c'è che dire.

Ed ora ecco a voi la magia.

Nel mondo matematico esistono delle cose che si chiamano "numeri reali".
Esistono in particolari due tipi interessanti di numeri reali: i "numeri casuali" ed i "numeri razionali" .

Dei primi praticamente ne conosciamo (forse) solo uno (omega), e sono quasi impossibili da trovare,
Dei secondi i matematici (dilettanti e professionisti) ne hanno piene le tasche.

La magia è ora questa.
I numeri "casuali" sono invero infinitamente di più di quelli "razionali".

Se uno con uno spillo affilatissimo punta su un punto qualsiasi dell'insieme totale dei numeri reali, i matematici che vivono al di la dello specchio ci dicono che ha praticamente possibilità zero di beccare un numero razionale ("normale") e praticamente possibilità pari ad uno (la certezza) di beccare un numero casuale ("impossibile").

Insomma, almeno girando nel mondo matemico "astratto", è praticamente sicuro incontrare Noemi Campbell (o Brad Pitt) girato l'angolo di casa ed impossibile rimanere invischiati nella solita fila sul raccordo anulare recandosi al lavoro.

E chi se ne frega se è solo uno sguardo buttato al di là dello specchio.

E poi dicono che la matematica è una materia arida.

Per me, almeno in questo caso, è la materia dei Sogni

Non trovate?


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