Per la serie #zot2016 è una rassegna che non finisce mai...
Kungens Man - Stockholm Marathon (Adansonia Records).
Praticamente - come da titolo - una vera e propria maratona di space music dalla durata di oltre un'ora e mezza. Uno dei gruppi più eccentrici della scena neo-psichedelica e che in questa occasione particolare si succede in una serie di lunghe sessioni di kosmische musik acide e ripetitive fino allo spasimo. Il sound nel complesso si può definire come un mix tra gli Oresund Space Collective e il kraut-rock dei Neu! oppure Amon Duul II. Non mancano componenti drone e un certo sciamanesimo per l'uso della voce nella prima traccia 'Var god stig pa' e l'uso di cori riverberati all'infinito in quasi tutte le altre. Il difetto principale oltre che nella ripetitività sta in alcune esagerazioni nell'uso della chitarra dove questa non è affatto richiesta. Per il resto, che dire, se vi piacciono le maratone, questa è la vostra occasione.
Kungens Män - Stockholm Maraton (Full Album 2016)
Kungens Man - Stockholm Marathon (Adansonia Records).
Praticamente - come da titolo - una vera e propria maratona di space music dalla durata di oltre un'ora e mezza. Uno dei gruppi più eccentrici della scena neo-psichedelica e che in questa occasione particolare si succede in una serie di lunghe sessioni di kosmische musik acide e ripetitive fino allo spasimo. Il sound nel complesso si può definire come un mix tra gli Oresund Space Collective e il kraut-rock dei Neu! oppure Amon Duul II. Non mancano componenti drone e un certo sciamanesimo per l'uso della voce nella prima traccia 'Var god stig pa' e l'uso di cori riverberati all'infinito in quasi tutte le altre. Il difetto principale oltre che nella ripetitività sta in alcune esagerazioni nell'uso della chitarra dove questa non è affatto richiesta. Per il resto, che dire, se vi piacciono le maratone, questa è la vostra occasione.
Kungens Män - Stockholm Maraton (Full Album 2016)
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