Brazil - Geoff Muldaur "Soundtrack"

Il pezzo fu scelto da Terry Gilliam per la tragicomica dissonanza che si crea tra il suo tono dolce e nostalgico e le atmosfere cupe e stranianti del film; l'idea la partorì un giorno trovandosi in una spiaggia di Port Talbot, Galles, come lo stesso Gilliam ha dichiarato:

«Port Talbot è una città d'acciaio, con una grigia polvere di metallo ovunque.
Perfino la spiaggia ne è completamente ricoperta ed è nera.
Il sole era al tramonto, era piuttosto bello. Il contrasto era straordinario.
Mi balzò in mente l’immagine di un tipo seduto su questa spiaggia squallida con una radio portatile, che trasmetteva strane canzoni di evasione sudamericane, come Brazil. In qualche modo la musica lo trasportava e rendeva il mondo attorno a lui meno grigio.» (cit. dal web)
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