Cantautore francese, nato nel 1954, descritto come figura schiva che vive in una ex casa pastorale nella Francia Centrale. Autore di una quindicina di produzioni; voce profonda e parlata-cantata; musica all'incrocio tra rock sperimentale e jazz.

Juillet 94 (10H10, 2018) è presentato come suo ultimo disco nella recensione. I testi contenuti in Juillet 94 furono scritti nel luglio 1994, pubblicati nel 2005, persi dall'editore durante un'alluvione e ritrovati dall'autore durante un trasloco. Collaborazioni citate: Bruno Tocanne (batteria) e Fred Roudet (tromba, flicorno, effetti). Il suo repertorio è paragonato per atmosfera a Leonard Cohen e Tom Waits; temi ricorrenti: amore, ricerca, vagabondaggio e natura del Poitou.

Marcel Kanche è un cantautore francese (classe 1954) descritto come figura schiva e poetica. Juillet 94 (10H10, 2018) mescola rock, punk e free jazz; i testi furono scritti nel luglio 1994 e pubblicati nel 2005. Voce profonda, parlata-cantata; collaborazioni con Bruno Tocanne (batteria) e Fred Roudet (tromba/flicorno). Consigliato a chi cerca musica poetica e sperimentale.

Per: Amanti del cantautorato, del rock sperimentale, del jazz e della poesia in musica.

 Personaggio schivo e discreto, abita in un'ex casa pastorale della Francia Centrale, con la sua famiglia, lontano dai riflettori.

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