Mary Shelley (1797–1851) era una scrittrice inglese, autrice di Frankenstein (1818), considerato un caposaldo della letteratura gotica e un precursore della fantascienza.

Nata nel 1797, figlia della filosofa Mary Wollstonecraft e del filosofo William Godwin, sposò il poeta Percy Bysshe Shelley. Morì nel 1851.

La recensione analizza Frankenstein come uno dei più rappresentativi romanzi dell'Ottocento, presentando il 'mostro' come un eroe romantico e un Prometeo. Vengono evidenziati i riferimenti culturali (Milton, Plutarco, Goethe) e il ruolo del romanzo come anticipazione della fantascienza. L'autore della recensione valorizza il tono gotico e morale dell'opera pur riconoscendone aspetti datati.

Per: lettori interessati alla letteratura gotica, al romanticismo e alle origini della fantascienza

 Il mostro è in realtà un eroe romantico, un Prometeo: la sua vicenda una passione tragica.

  Scopri la recensione
Tu e Mary Shelley
Chi conosce Mary Shelley?
Carico...