Mötley Crüe
New Tattoo

NEW TATTOO (20/06/2000, MOTLEY RECORDS)

Abbandonate le sperimentazioni in chiave industrial, i Motley Crue ritornano al sound delle loro origini dando alla luce un ottimo album in cui si ritrovano le tipiche tematiche del movimento glam, ovvero sesso, droga, ribellione e vicende di vita metropolitana.

Tommy Lee lascia la band per dedicarsi ad un progetto rap-metal, i Methods of Mayhem (autori di un mediocre disco omonimo e protagonisti, loro malgrado, di una feroce contestazione al Gods Of Metal del 2000) ma viene prontamente sostituito da Randy Castillo, ex drummer di Ozzy Osbourne. La voce di Vince Neil si fa inconfondibilmente sleazy, Nikki Sixx non disdegna di mostrare al pubblico la sua classe cristallina nel palpeggiare il basso e Mick Mars torna a sfornare riff granitici ed assoli ruggenti.
Il primo singolo estratto, “Hell on high heels” è accompagnato da un video sarcastico e dissacrante realizzato in collaborazione con lo studio Champ Chaos (artefice della satira sui Metallica in occasione del caso Napster, sempre in collaborazione con i Crue). “New Tattoo” debutta alla posizione #41 delle charts americane inondando letteralmente le radio rock-oriented degli Stati Uniti. Questo nuovo lavoro supera abbondantemente il livello qualitativo delle ultime due prove in studio e ci fa omaggio di tracce che trasudano desiderio di riscatto come la pungente “First band on the moon” e “Fake”, song che si pone in rilievo per un testo spietato, in cui i Crue mandano al diavolo l’industria discografica mantenendo un ghigno sardonico sulle labbra. A ciò si aggiungono due bellissime ballate come “New Tattoo” e “Hollywood Ending” in cui la voce di Vince ci accompagna in un racconto d’amore, sangue e nostalgie nella città degli angeli.

Non mancano i consueti pezzi tiratissimi come “Porno Star” (a cui hanno collaborato due vere star del porno americane, Syren e Julie Meadows) e “Hell on high heels”. Ogni pezzo di questo lavoro è impregnato di sonorità Motley al 100% e risplende di quel fulgore che solo il più genuino hard rock riesce a sprigionare. Finalmente possiamo ricominciare a sorridere: il pessimismo che aleggiava sui due precedenti lavori in studio è stato di nuovo cancellato, distrutto da una tempesta sonora che è tornata a cantare le gioie del sesso e della vita. Vince, Mick, Nikki e Randy entrano semplicemente in uno studio di registrazione e senza tentare invano di inseguire le sonorità del momento, danno alla luce un album che rappresenta ciò per cui loro hanno sempre lottato: il rock n’ roll, quello sporco, duro, suonato con l’ anima.

“New Tattoo” è un grande regalo per tutti gli amanti dell’hard and heavy più puro ed incontaminato e tracce memorabili come “She needs rock n’ roll” “Treat me like the dog I am”, “Dragstrip Superstar” o la strepitosa cover dei Tubes “White punks on dope”, non fanno altro che confermare quanto detto in precedenza: i Motley sono tornati e finalmente hanno dato alla luce un degno successore al loro capolavoro “Dr. Feelgood” (1989).

In questo album forse non troverete un singolo del calibro di “Wild Side” o “Smokin’ in the boy’ s room” ma ascoltando “New Tattoo” brano per brano capirete che, dopo anni di crisi, i Crue sono riusciti ad uscire dal tunnel, pubblicando un disco irresistibilmente rock.

(Enrico Rosticci)

TRACK LIST:

01) HELL ON HIGH HEELS
02) TREAT ME LIKE THE DOG I AM
03) NEW TATTOO
04) DRAGSTRIP SUPERSTAR
05) FIRST BAND ON THE MOON
06) SHE NEEDS ROCK N’ ROLL
07) PUNCHED IN TEETH BY LOVE
08) HOLLYWOOD ENDING
09) FAKE
10) PORNO STAR
11) WHITE PUNKS ON DOPE
12) TIMEBOMB
13) FIRST BAND ON THE MOON (DEMO) - versione giapponese
14) PORNO STAR (DEMO) - versione giapponese