A parte il fatto che c'è chi dice che mi somiglia, Mondo Marcio è chiaramente la nuova stella dell'Hip Hop italiano. Anche se a mio parere lo sarebbe stato comunque, anche senza vendersi alle major, ma d'altronde il suo scopo sono dichiaratamente i soldi. Del personaggio personalmente non me ne frega niente, se si è inventato tutto o meno, bè, chi se ne frega. Anche JT Leroy non esiste ed era tutta una montatura commerciale, ma i libri a suo nome sono comunque bellissimi, quindi, analizziamo il CD. 

La prima cosa che colpisce, con l'Intro, sono le basi. Molto americane, tra il gangsta e il melodioso, bellissime, ti fanno muovere e accompagnano la sua voce calda alla perfezione, a queste ha collaborato anche DJ Fish (ex Sottotono), che già con Esa aveva dimostrato di saperci fare in quanto a beats. I testi. Oh beh, che dire, direbbe De Gregori, ed è così. Mondo Marcio ha una lirica svelta, nitida, pulita, pura, ottima. Raggiunge in questo gente come Fabri Fibra, i Truce Boys, i Club Dogo, i primi Articolo ed è secondo solo a Kaos, Chief, Neffa e Joe Cassano. Le tematiche sono le stesse degli altri tre CD: psichiatri, spaccio, società, mamma, papà. Ma sono sempre struggenti ed efficaci, anche se ripetuti traccia dopo traccia. Le canzoni: l'Intro ha una base fantastica, "Il Mio Mondo" introduce Marcio al maggior pubblico, "Dentro Alla Scatola" ascoltata in radio o su MTV sembra una cagata incomprensibile, ma sentitela dal vostro stereo attentamente. E' un capolavoro: Marcio ci racconta la sua storia (inedita per i più, menata e rimenata per chi lo conosceva già) con una lirica e un'assolutezza inedite davvero, anche per chi (come me) lo segue da un sacco di tempo. Stupisce che abbia scelto una canzone tanto bella da commercializzare, ciò forse è indicativo della sua bravura e della sua ambizione. "Segui La Stella", stupenda. Più melodica delle precedenti e struggente. "Dentro Alla Scatola" è dura e ti fa male e ti muove il cuore e lo stomaco, "Segui La Stella" è puro cuore. La cupa speranza di Mondo, come avevo già detto in un'altra rece, è la sua specialità: le canzoni sono dure, negative, scure, ma hanno sempre quel barlume di speranza che le fa brillare e che ti lascia qualcosa. Un pò come Hrabal per la letteratura o anche il buon Bukowski: cazzotti in pancia e subito dopo carezze, baci e petali di magnolia sul pancino colpito. "Toc toc" canzone di stacco tra "Segui La Stella" e un'altra big del Cd: "Solo Un Uomo". Le tematiche sono autografiche per tutto il cd e quindi tutte le canzoni hanno lo stesso tema, ma "Solo Un Uomo" risalta la varietà vocale molto nera e molto soul del Marcio, che a mio parere farà esattamente come ha fatto Neffa perché, anche se non come Neffa, ha la voce giusta per cantare e per fare soul, purtroppo. "Come Si Fa" è il tipico brano anti-sucker dove il Marcio misura questi con lui, con la chiara conclusione che lui è meglio. Beat gangsta by Fish. "Purple Weed" F A N T A S T I C A: Marcio ci parla di Marijuana, ovviamente contro il proibizionismo (proverbiale per il momento storico italiano), ma anche angosciosa quando va a parlare della mistica assuefazione fisico-psicologica molesta e creativa che causa la cannabis e i suoi derivati. Voce, rappata e rito inediti, Marcio ci fa capire quant'è bravo tecnicamente e metricamente. Beat e cori fanno il resto. "Nessuna Via d'Uscita" speranza, rassegnazione, denuncia sociale e vita di Marcio (tanto per cambiare)beat pesante, testo duro, cori inediti, eccellente.; "Nel Bene e Nel Male" brano dolce e sentimentale del Cd. Serenata ad anonima in puro stile Marcio. Dopo lo "Skit" con una base bellissima e struggente, i tuoni e il marcino che grida < Sono solo un uomo!!>, arriva "The Most Wanted" con il big del rap nostrano: Yoshi Torenaga a.k.a. Tormento (ex Sottotono), che sta in praticamente tutti i Cd da Mistaman, a Primo&Squarta, ai Cor Veleno e molti altri. Segue "Il Solo Rimasto", il Marcio alla ricerca della sua fede che è "guardare in alto", ci avverte che è e che ancora in piedi. Una specie di lettera a Dio con una bella base e un testo molto riflessivo. "Come Prima" base gangsta, un pò dark e elettrofunk, testo molto bello, una delle migliori del Cd. Dopo un ulteriore "Skit" (bello come sempre... che campionature!!!)  chiude la tracklist "Ancora Qua", con acuti di corista, base dolce e il Marcio coi suoi guai. Chiudono le bonustracks "Fallo Ancora" e "Pazzo" si parla di girls nella prima, bella base e lirica molto efficace e visiva per essere una love theme. Con la corista di "Ancora Qua", (sarà tale Federica? Corista molto popolare in zona Lombardia-Piemonte-Veneto? Collaboratrice di Bassi e Ape tra i vari? Mah), la seconda è un altro bel pezzo di stile che ci avverte che < gliela farò vedere> metrica perfetta, lirica ottima, beats bello come sempre.

Mondo Marcio, ripetitivo, liricamente magistrale, e venduto all'EMI resta comunque uno dei migliori rapz italici.
Ora che lui vada a T.O.P., RTL o magari tra un pò anche a Sanremo e Festival Bar, non importa più di tanto, perché si da da fare e ce la sta facendo vedere, anche a me, scettico del commerciale come sono. E qualunque cosa diventi domani, Mondo Marcio resterà queste liriche e questi pezzi che rimarranno a vibrarmi nel cervello quando sentirò il suo nome che so a Musicfarm.
Giovanissimo, talentuoso, puro e nitido.
E per quanto valga, credo in lui.

Affinché la massa comprenda cosa succede sotto mentre muove il culo a ritmo dance. O canticchia Di Risio.

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