Ascolto "Amore assurdo" (prima traccia)e una delusione disarmante mi travolge. Il proseguio del primo ascolto non fa che peggiorare la situazione. Dopo oltre un'ora di vana concentrazione la luce:"Contro me stesso" ultimo brano mi apre le porte dell'album. "Da A Ad A" è un album capolavoro, a tratti incomprensibile ma sempre palpabile,le emozioni sono di stoffa e colore.

"La Cosa" e "Liebstoob" sono i pezzi probabilmente meno riusciti; gli altri, densi di contaminazioni, ma mai privi dell'impronta del nostro Marco sono a mio parere tutti di un livello eccezionale, compresi "U-blue" e "Animali familiari" che costituiscono il colore dell'opera nonostante si concludano con tinte grigioscure.

I testi sono nella maggior parte dei casi un autentico flusso di coscienza condito di citazioni e allusioni, non lo è di meno la musica nonostante vi sia alle spalle un evidente lavoro di ricerca.

Per gli amanti di Battiato e dei Pink Floyd una lieta sorpresa, indubbiamente ne il livello testuale del primo ne quello compositivo dei secondi, ma altrettanto indubbiamente un'impronta personale che è sensazione e favola.

Una perla incompleta, ma forse per questo ancora più perla.

Carico i commenti...  con calma