I Movietone nascono a Bristol, nel pieno dell'epopea del Trip-Hop, da un'idea di Rachel Brook, in precedenza parte dei Flying Saucer Attack, e Kate Wright, poi nei Crescent.

Uscito per Drag City nel '97, "Day and Night" ha poco a che spartire con lo stile dei concittadini Massive Attack o Portishead, così come poco c'entra con il noise dei Flying Saucer.

In 39 minuti si alternano strutture jazzate a episodi intimi ("Blank Like Snow") di un folk che sembra a tratti arrivare dai primi seventies.

"Useless Landscape", con le sue percussioni appena accennate, si trascina elegantemente fino a sfociare in un dialogo tra clarinetto, rumorismi di chitarra (in secondo piano) e sentori acustici.

In "Summer" diventa protagonista il piano, che, accompagnato da un violino velvetiano appena stridente, descrive atmosfere tutt'altro che estive.

Inseriti nel calderone del post-rock, i Movietone risultano decisamente più assimilabili allo slowcore. Difatti la formula del gruppo si basa su melodie flebili e arrangiamenti minimali, il tutto registrato in chiave lo-fi. Ad impreziosire il tutto, la voce sussurata della Wright, che si adatta alla perfezione all'estetica dell'album.

Una delicatissima quiete accomuna le sette tracce, come fossero ricordi dispersi di un'epoca lontana.

Elenco tracce e video

01   Sun Drawing (03:57)

02   Night of the Acacias (05:45)

03   Summer (07:14)

04   Noche Marina (04:47)

05   The Crystallisation of Salt at Night (09:47)

06   Blank Like Snow (02:40)

07   Useless Landscape (05:01)

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