Online c'era il suo sito.
Una pagina nera bucata da caratteri bianchi che, in francese, raccontavano che il disco lo aveva fatto da solo e non rompetegli le palle, che se ne vorrà fare un altro uscirà ma per ora non è in progetto. Troppo tempo per fare il primo. Quasi tre anni per registrare gli strumenti, due notti nel bosco in trance a urlare in un registratore portatile per il cantato. Se ricordo bene, perché è passato tanto tempo.
Era il duemilaedieci quando uscì, l'undici quando decise di perseguitare le mie notti a base di Wi-Fi rubato e fiocchi di cenere sulla tastiera.
Gli occhi massacrati dalla droga e da un tubo catodico,le dita che non trovavano le parole.
Oggi è il duemilaediciannove, e su bandcamp il suo disco si trova ancora, con i link al suo sito morto. "Blogspot" ve lo ricordate?
Io mi ricordo di "Geeragle" e un cane. Poi ho scoperto che bastava fare su goolgle "nome del gruppo + blogspot" e eri a posto nel 90% dei casi.
Meno di dieci anni fa, ma i ricordi sembrano dagherrotipi impolverati.
Era il periodo che il post-black andava forte. Tutti a fare post-rock con le chitarre a zanzara e la doppia cassa. Bellissimo. Poi ci cantavano sopra come solo i black metallers sanno fare, e allora è meglio restino solo ricordi.
'Sto lavoro dal moniker felino strizzava l'occhio a quella roba, a quella moda, prendendone le distanze massimme. Era sicuramente un black metal diverso da quanto si era sentito sino a quel momento, ma era anche black metal diverso da tutto quello che si sentiva IN quel momento.
Mal prodotto come la Norvegia impone, ricoperto di glithc, latenze, campane, flauti, synth. Mosche. Più che un disco black metal è l'ideale colonna sonora di un black metaller. Che è convinto che la sua colonna sonora sia Burzum, ma quella è la sua musica. La colonna sonora sua, è questa.
Schiacci play sul sito e sembra partire un vinile appena dissotterrato dalle radici di un albero.
E' musica che odora di aghi di pino ingrigiti al suolo e carogne in riva a un ruscello.
Un lavoro unico, senza seguito né discepoli che ti lascia un vuoto dentro grande quanto un tuono. Negli intenti sembra un disco fatto per nessuno, paradossalmente è un disco quasi per tutti. Magari non sempre.Magari vi piace ridere. E sicuramente Burzum non vi piace.Magari vi fanno cagare l'autunno e l'umido.Magari vi piace andare in gommone a pescare. Magari.
Magari.
Magari non fai in tempo a dire "cavolo, ma sai che non è male" che è già finito. E magari schiacci di nuovo play. E magari ti viene in mente cosa facevi dieci anni fa. Quando spulciavi internet. Quando avevi tempo, ma non sempre le parole.
Quelle mancano anche oggi, ma è nove anni che aspetto di proporvelo e o lo faccio adesso o lo cancellano pure da bandcamp.
'Catta su: https://murmuure.bandcamp.com/
Elenco e tracce
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