Avete presente quelle sere in cui vi assalgono ricordi del passato e pensate che avreste potuto cambiare qualcosa? O (se siete di quelli che se potessero tornare indietro rifarebbero tutto) semplicemente ricordate:

Volti di persone che chissà cosa fanno adesso,
Posti dove è accaduto qualcosa di indimenticabile,
La vecchia magia insomma.

E se fosse soltanto un' illusione in questa serata morta?
Magari il passato non è cosí grandioso nonostante tutto.
Come la storia del venditore di almanacchi di Leopardi, chissà.

Io penso che quando Noel abbia scritto questo testo, abbia provato la stessa cosa.
Comune la nostalgia, nulla di strano in fondo.

Solo che ha preso le note giuste e le parole giuste, stasera, con quel piano in sottofondo.

Ricordo quando mi appassionai agli Oasis.
Mi piaceva la loro spontaneità, ció che quei pezzi comunicavano a me.

Questa canzone tratta l' ingenuità che fa spazio alla consapevolezza.
Consapevolezza che forse ancora non ho, parola troppo pesante.

Fatto sta che stasera la morte della luce mi ha fatto sperare, o magari mi ha dato una pacca sulla spalla e mi ha detto: sei ancora qua e puoi fare quello che vuoi della tua vita.

E mi avevano detto,
che le strade erano coperte d' oro,
e non ci sarebbe stato tempo per invecchiare
quando eravamo giovani.

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