Ho voluto recensire questo album perchè mi dispiaceva che non fosse presente nessuna recensione dei Nofx nel sito, anche se comprendo che non c'è molto da giudicare nei loro dischi visto che nessuno dei componenti è gran musicista o compositore, però quando vogliono anche loro sanno tirare fuori delle canzoni coinvolgenti e spaccose che mettono addosso molta energia e sicuramente questo disco ne è la conferma!!!
Non penso che sia il caso di descrivere una canzone dopo l'altra vista la durata ridotta di ogni traccia. Il cd contiene 14 brani tutti con tempi di batteria straordinariamente veloci a cui si fa fatica a stare dietro e con testi davvero demenziali al punto di cadere a terra dal ridere solo dopo aver letto la prima riga.
Questo, secondo me, è l'album migliore della band (migliore forse anche del famoso Punk In Drublic - 1994). Appena uscito (nel 2000 prodotto dall'Epitath Records) sono corso ad ascoltarlo e sono rimasto davvero incantato dall'immediatezza dei pezzi che colpiscono al primo ascolto e ti rimangono in testa per settimane intere visto che sono molto digeribili e, a volte, questo per me è anche un pregio, perchè alla lunga ci si può stufare di canzoni che non finiscono mai.
Da ricordare è il pezzo principale del cd, "Theme From A Nofx Album" che racconta con un lento e piacevole valzer, la vita di ogni membro del gruppo partendo dal batterista Erik Sandin, passando per i chitarristi Erik Melvin e El Hefe, terminando con la presentazione del frontman della band, il cantante-bassista Fat Mike e qui la musica diventa ad un tratto davvero punk, devastando tutto e lasciandoci senza fiato.
Qui termina il disco e vi giuro che se siete amanti del vero punk hardcore non ve ne pentirete sicuramente se comprate questo album.
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